Prima non c’era per niente, adesso è in tutte le salse il piano tratturi, nell’albo pretorio online del Comune di Martina Franca.
Dunque, corretto (male) l’errore segnalato ieri da qui, cosa di cui si dà conto in un altro testo, ecco figurare all’albo pretorio anche un’importantissima documentazione: pagamento Cisa dicembre 2013, cioè quanto è costato conferire la monnezza all’impianto di Massafra. Almeno questo è il titolo del provvedimento che figura al numero 499 dell’albo pretorio. Andiamo ad aprire quel provvedimento ed ecco spuntare fuori il piano tratturi. Questi benedetti tratturi vengono pubblicati in tre provvedimenti consecutivi all’albo pretorio.
Che ci sia la confusione totale, a palazzo ducale, si sostiene non da ore. Ma almeno venga evitato il ridicolo a una comunità che non lo merita e che purtroppo, in quell’albo pretorio online ridicolo, deve immedesimarsi, perché è l’albo pretorio della città.
Al di là della disorganizzazione e del grottesco della vicenda, questo non fa altro che confermare quanto sia farraginoso un aspetto fondamentale del rapporto con i cittadini: la trasparenza. Oggi non si sa quanto ha pagato il Comune di Martina Franca, e dunque la città, per conferire i rifiuti all’impianto di Massafra.