A Rutigliano, chicchi di grandine grandi come prugne. A Trani, alberi giù.
Intensi temporali nel barese, in parte del tarantino, maltempo un poìin tutta la regione, da nord a sud, con il Salento èarzialmente risparmiato.
La domenica, peraltro, si preannuncia ancora all’insegna di pioggia, grandine talvolta, e vento forte, con temperature in diminuzione.
Di seguito un comunicato diffuso da Marco Lacarra, segretario regionale Pd e consigliere regionale della Puglia:
“Il temporale di quest’oggi, con chicchi di grandine del diametro anche di 6 centimetri, rischia di mettere in ginocchio l’economia delle zone di Toritto, Casamassima e dei centri limitrofi, dove i terreni risultano allagati e le piante danneggiate. A essere colpiti sono ulivi, mandorli e numerosi altri alberi da frutto. Chiedo l’intervento della Regione Puglia per avviare le procedure per il riconoscimento dello stato di calamità”. Lo ha detto Marco Lacarra, consigliere regionale e segretario del Partito Democratico in Puglia, oggi dopo l’ondata di maltempo che si è abbattuto su tutta la regione. La caduta della grandine nell’hinterland barese mette a rischio intere produzioni agricole, con ripercussioni inevitabili per i coltivatori.
“Il riconoscimento dello stato calamità è condizione necessaria – ricorda Lacarra – per risarcire le eventuali perdite, legate al mancato raccolto. Per la ‘industria a cielo aperto’ che è l’agricoltura, le condizioni meteorologiche rappresentano un fattore di rischio inevitabile. Supportare questo settore, che rimane fondamentale nella economia della nostra regionale, è pertanto – conclude Lacarra – doveroso”.