Di seguito un comunicato diffuso da Coldiretti Puglia:
Bollettino di guerra in campagna a causa dell’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito in particolare le provincie di Foggia e Bari. Gli effetti delle violente raffiche di vento, delle bombe d’acqua e delle grandinate che hanno colpito la Puglia sono devastanti.
“In provincia di Foggia è il pomodoro ad aver avuto la peggio – denuncia il Presidente della Coldiretti Puglia, Gianni Cantele – con un danno pari al 30/50%, a seconda delle aree. L’epicentro è tra Borgo Cervaro il più colpito, Borgo Tressanti e Borgo Mezzanone, su una estensione di 300 ettari circa. I campi risultano tuttora allagati, resi impraticabili dalla intensità dei temporali. In provincia di Bari da nord a sud la grandine a vento e le piogge torrenziali hanno colpito in particolare uva da tavola e percoche con un danno stimato al momento del 15%. Conseguentemente aumenteranno i costi per l’acinellatura e la pulizia dei grappoli. Si registrano danni anche su mandorle e olive. I tecnici di Coldiretti stanno lavorando alacremente per fotografare esattamente la situazione e supportare le imprese agricole”.
La tropicalizzazione del clima in Puglia, con ondate di caldo anomalo seguite da precipitazioni violente, rischiano ormai ogni anno di incrinare l’andamento del settore agricolo pugliese.
“I continui sbalzi termici – denuncia il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – non giovano certamente al corretto andamento dell’attività agricola. Gli agricoltori si trovano ad affrontare fenomeni controversi, dove in poche ore si alternano eccezionali ondate di maltempo a caldo fuori stagione. Ormai è statisticamente provata una anticipazione della maturazione di circa 20 giorni, azzerata in un momento a causa di una improvvisa grandinata o di un nubifragio”.