Nella foto, un pullman delle ferrovie sud est fermo in curva, in salita, a ridosso di Martina Franca. Proveniente da via Ostuni. Non è neppure uno di quelli “normali”, è quello con una carrozzeria doppia e le due metà sono tenute insieme da quella specie di fisarmonica. Un automezzo lunghissimo che, causa la chiusura al traffico della strada statale 172 Martina Franca-Locorotondo, non può percorrere il suo tragitto normale e deve ricorrere alla problematica viabilità alternativa. Da escludere la curva a gomito che da Martina Franca rappresenta l’inizio di via Cisternino, occorre cercare maggiore fortuna dalle parti di via Ostuni ma anche lì, riuscire a svoltare, è una sorta di lotteria, date le dimensioni dell’autobus. Ad esempio, la strada deve essere completamente sgombera,completata via Ostuni per immettersi nella circumvallazione di Martina Franca. Altrimenti una svolta è quasi impossibile. Come è capitato stavolta, tanto che l’autobus è rimasto fermo in curva e in salita. Dopo un po’ è stato parcheggiato meglio, per l’appunto sulla circumvallazione (o quel che ne è di una circumvallazione) di Martina Franca. Innegabile, peraltro, che un mezzo di quella portata, fermo in curva e in situazione di dislivello, rappresenta un bell’intralcio, se non un pericolo, in tema di viabilità.