Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, parla di città fantasma, “una non città”. Sopralluogo a sorpresa del ministro, al gran ghetto di Rignano Garganico, dopo il vertice in prefettura a Foggia per il contrasto al caporalato. Il titolare del dicastero della Giustizia ha così valutato direttamente le condizioni infernali in cui si trovano, nell’agglomerato, duemila persone.
Dal profilo facebook di Andrea Orlando, testo e foto di seguito:
Una città fantasma. Una non città. Eppure migliaia di uomini e donne danno vita alle porte di Foggia a una comunità di lavoratori sfruttati. Schiavi ricattati dai caporali.
È qualcosa di inaccettabile. È da questo luogo che penso sia più giusto ribadire l’impegno del governo ad approvare nel più breve tempo possibile la nuova legge contro il caporalato.