La giornata nera di Taranto si chiude come si era aperta: con la morte di un giovane. Il 22enne Raimondo Mandalà, originario di Palermo, deceduto stasera nella città vecchia. Stando a una ricostruzione (tuttora non ufficiale) dell’accaduto, era inseguito dai falchi della polizia. Per sfuggire ai poliziotti (da valutare i motivi, inoltre) una rincorsa attraverso tetti e balconi. Peraltro, da fonti (altrettanto informali) fra gli investigatori, il 22enne è morto per un incidente capitatogli e la polizia non c’entra. All’esterno di un balcone, aggrappatosi a un condizionatore, Mandalà è rimasto folgorato da un cavo elettrico scoperto. Poliziotti, carabinieri, soccorritori del 118 (purtroppo vano il loro intervento) sul posto.
(foto: repertorio, non strettamente connessa alla notizia)