Di seguito un comunicato diffuso da Radici future:
Da mercoledì 12 ottobre sarà presentata in Puglia “Conversazione a Molenbeek”, la nuova proposta editoriale di Radici Future Produzione. Nel libro il sociologo barese Leo Palmisano intervista Annalisa Gadaleta, assessore al Comune di Molenbeek per le politiche ambientali, l’istruzione pubblica e la cultura Fiamminga, e insieme provano a sviscerare verità complesse.
La crudeltà del terrorismo islamico ha sconvolto il mondo intero, invitando a una continua e costante riflessione sulle tematiche dell’integrazione e del fondamentalismo islamico. In particolar modo, c’è un quartiere nel cuore di Bruxelles sul quale si sono accesi i riflettori dell’opinione pubblica. ÈMolenbeek, la periferia più celebre e tragica del momento, perché ritenuta un centro di reclutamento di giovani terroristi.
Ma è davvero così? Che cosa accade, in realtà, in questo angolo di mondo?
Il libro, pubblicato in italiano e in francese, sarà presentato a partire da novembre anche in Belgio. La versione francese è stata tradotta dalla giornalista Carmela Moretti.
All’incontro di mercoledì 12 ottobre a Bari, ore 18, nella Casa delle donne del Mediterraneo (piazza Balenzano presso mercato coperto), prenderanno parte Annalisa Gadaleta (assessore di Molenbeek), Lea Durante (docente universitaria), Erminia Rizzi (gruppo lavoro rifugiati), Leonardo Palmisano (sociologo e presidente Radici Future Produzioni). Modera Annamaria Ferretti (giornalista)
Giovedì 13 ottobre, a Grottaglie ore 18.45 nella libreria Mondadori (via Santa Maria in Capitelli, 69) dialogheranno Annalisa Gadaleta, Leo Palmisano e il presidente della cooperativa Stipa delle fate Aldo Zappulla.
Mentre, venerdì 14 ottobre, ore 19, l’appuntamento è a Monopoli nel circolo Arci di via Francanzano, 3. Dialogheranno Annalisa Gadaleta, Leo Palmisano, Luca Basso (presidente Arci Bari). Modererà Domenico Sampietro (consigliere comunale di Monopoli).
Radici Future è un nuovo marchio nel settore culturale italiano. Una factory che produce e diffonde contenuti editoriali che raccontano il mondo che sta cambiando.
La nostra è un’aspirazione al racconto complesso, attraverso le diverse forme di scrittura e di narrazione culturale, nello scenario del cambiamento, del sociale, dell’innovazione tecnologica e sociale.
Produciamo e promuoviamo manufatti culturali a tutto tondo, privilegiando le reti tra autori e la mescolanza dei generi e dei prodotti.
Le nostre collane e le nostre produzioni vogliono rispondere alla pluralità con la pluralità.
Siamo aperti a tutte le forme di scrittura, dell’editoria e della cultura, perché veniamo da esperienze diverse: dalla narrativa, dalla poesia, dalla saggistica, dalla fotografia, dalla musica, dal giornalismo, dalla tivù, dal web, dall’informatica, alla formazione e progettazione. Un insieme di donne e uomini che credono nella cooperazione, nella forza della partecipazione.