Un salentino, stando all’indagine, aveva già pagato ottomila euro. Non era l’unico, sempre secondo l’accusa, finito nella rete di chi si era dedito al ricatto nei confronti di chi andava in chat erotiche. Due uomini sono stati arrestati a Melfi: erano, stando all’accusa, gli organizzatori del ricatto. Facevano credere, a chi aveva chattato, di averlo fatto con ragazze minorenni. Imponevano, per la garanzia del silenzio, il pagamento di molto denaro.