Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri:
Nella decorsa notte, i Carabinieri della Stazione di Mottola hanno tratto in arresto una 30enne incensurata del posto, accusata di lesioni personali e rapina in danno di un anziano 87enne.
Nel pomeriggio di ieri, la donna avrebbe suonato al campanello di casa dell’anziano che la conosceva in quanto amica della nipote, con la quale più volte in passato gli aveva già fatto visita e quindi non ha avuto problemi a frasi aprire ed entrare.
Le intenzioni della donna non erano però amichevoli. Infatti, la stessa, a conoscenza della circostanza che la vittima disponeva di denaro contante che normalmente custodiva in abitazione, in un momento di distrazione dell’uomo, lo colpiva alla testa con una bottiglia di vetro presente sul tavolo della cucina, dove nel frattempo si erano intrattenuti a colloquiare, facendolo cadere a terra, tramortito. La donna non ha quindi avuto alcun problema ad impossessarsi della somma contante di 450,00 euro, custodita nel portafoglio della vittima, dileguandosi, subito dopo, per le vie dell’abitato.
L’anziano, non appena ripresa conoscenza, chiamava il 112 e, sebbene fortemente scosso, riusciva a riferire ai Carabinieri, sopraggiunti nell’immediatezza, elementi validi per la ricostruzione dei fatti e per il riconoscimento della donna che lo aveva aggredito e rapinato.
Effettuate le opportune ricerche, la stessa veniva subito rintracciata dai militari presso la propria abitazione, con ancora la disponibilità del denaro contante poco prima rubato.
La 30enne, che ha ammesso le sue responsabilità, al termine delle formalità di rito, veniva collocata agli arresti domiciliari, come disposto dal P.M. di turno, dr. Mariano BUCCOLIERO.
La somma oggetto di rapina veniva restituita dai militari all’anziano che, fortunatamente, ha riportato un trauma alla testa guaribile in pochi giorni.