Di seguito la comunicazione della polizia:
Scoperta una presunta truffa su internet. Gli Agenti del Commissariato di Manduria hanno denunciato in stato di libertà una donna di anni 41, originaria di Brindisi, ma residente a Lecce, per truffa continuata a mezzo internet.
Nel giugno scorso tre donne avevano denunciato alla Polizia di Manduria una truffa a mezzo internet.
Nella circostanza, le malcapitate raccontavano ai poliziotti che ciascuna di esse aveva versato i primi di maggio la somma di 210euro per l’adesione ad un corso di alta pasticceria all’organizzatrice, mediante bonifico bancario ad un codice iban che corrispondeva ad una carta prepagata intestata alla medesima organizzatrice.
Inoltre, ad invogliare le donne ad aderire era stato il fatto che al breve corso era prevista la partecipazione di tre noti pasticceri e che per l’adesione bastava telefonare all’utenza cellulare indicata nell’annuncio.
Intanto, però, il tempo passava e dell’inizio del corso le vittime non avevano notizie, fino a quando, sempre a mezzo internet, apprendevano che non vi era in programma alcun incontro per aspiranti pasticceri.
La vittime riuscivano così a contattare telefonicamente la presunta organizzatrice che le rassicurava promettendo di provvedere subito alla restituzione dei soldi, ma ciò non era mai avvenuto.
Considerato il tempo trascorso le tre vittime decidevano di rivolgersi alla polizia che, al termine di complesse e certosine indagini, riusciva ad identificare l’autrice della truffa.
L’occasione è propizia per ricordare a tutti i cittadini di effettuare acquisti su internet solo e unicamente su siti certificati, evitando così di incorrere in situazioni come quella sopra descritta.