
Di seguito un comunicato diffuso dallo Sportello dei diritti:
Una sola colpa: quella di trovarsi nel posto sbagliato! E’ bastato questo per sancire la condanna a morte di una palma altissima che da almeno 150 anni abbelliva e ombreggiava la centralissima Piazza Roma insieme ad altre piante ornamentali e siepi di pitosforo. Gli alberi, la palma e la siepe sono stati brutalmente abbattuti dagli operai della ditta incaricata. Le piante davano fastidio al cantiere che occupa uno spazio pubblico, quello del Monumento dei Caduti. L’Assessore Martini, intanto, si è affrettato a precisare che le piante forse erano malate. Ma il suo intervento, osserva Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti“, non ha di certo placato le critiche su questo ennesimo atto di insensibilità verso la città.