Di seguito la comunicazione della Guardia di finanza:
All’esito di indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Lecce, coordinate dal Procuratore aggiunto Elsa Valeria Mignone, finalizzate alla ricerca di prove concrete, attestanti la commercializzazione illecita di ingenti quantitativi di “Oloturie”, prelevate in aree marine protette e sottoposte a vincolo paesaggistico del litorale ionico della provincia di Lecce, è in corso il sequestro, disposto dal giudice per le indagini preliminari Alcide Maritati, di sette pescherecci impiegati per l’asportazione delle oloturie dai fondali marini, nonché dei locali in uso ad una società con sede in Gallipoli, utilizzati per lo stoccaggio e la lavorazione degli organismi marini, con contestuale perquisizione degli stessi.