Il 2 marzo dell’anno scorso, Giovanni Giannoccaro 61enne barese venne nominato direttore amministrativo dell’Asl Brindisi. Provvedimento della giunta regionale pugliese. Il consigliere regionale Nino Marmo, pochi giorni dopo, sollevò una questione legata al titolo di studio: serve la laurea magistrale, equipollente a quella in Economia. E il nominato direttore amministrativo non ce l’aveva. Dopo venti mesi, provvedimento del direttore generale dell’Asl Brindisi, Giuseppe Pasqualone: l’incarico a Giannoccaro è revocato e il dirigente (ormai ex) deve tornare nei ranghi dell’azienda ospedaliera policlinico di Bari.