All’orario di apertura dello showroom, gli addetti hanno trovato una testa di agnello e interiora in una busta. Una chiara intimidazione, da parte di malavitosi, contro quell’enoteca di Lecce che fa capo alle Cantine Due Palme, uno dei più importanti produttori enologici della Puglia. L’enoteca è gestita da una coppia che nei giorni scorsi aveva già dovuto fare i conti con un altro preoccupante ritrovamente, sempre in quella zona: una tanica di benzina. E lo scorso anno, un ordigno rudimentale da trecento grammi.