I Delli Santi, di Massafra, accusano senza mezzi termini. Parlano di “sistema criminale delle aste”. La vicenda che li riguarda è legata al fatto che nel giro di qualche giorno, se non di qualche ora, perderanno la casa. Il debito del capofamiglia, 18 milioni di vecchie lire. Dopo decenni di cartelle, notifiche, ingiunzioni eccetera, il meccanico che ora ha ottant’anni, si è visto vendere la casa all’asta, nonostante, dicono i Delli Santi, ci fossero le potenzialità per farcela a venirne fuori. La casa, valore 130mila euro, è stata aggiudicata per novantamila. Chi l’ha comprata, ne va a entrare in possesso. E quell’anziano, con la moglie e la figlia e la nipote, va fuori. Loro vogliono denunciare che qualcosa, per loro, non è chiara. Tanto da arrivare a parlare di “sistema criminale”, come emerge dall’intervista del tgnorba che ha curato il servizio giornalistico. Non è la prima volta che la sezione fallimentare del tribunale di Taranto finisce nel mirino delle accuse, tanto da venir fuori, nei mesi scorsi, anche una registrazione nello studio di un curatore fallimentare, a Manduria. Si parlava, in maniera piuttosto chiara, di tangenti. Fra l’altro, c’è anche un’interrogazione di 12 parlamentari M5S, sull’attività di quell’ufficio giudiziario. Ora, da qui a dire che sono accertati casi di malaffare, da parte dei responsabili del servizio, c’è un particolare: servono le prove provate e una condanna definitiva.
Di seguito il link per accedere al servizio del tgnorba:
http://norbaonline.it/od.asp?i=17338&puntata=Massafra,-un-debito-di-anni-e-ora-gli-tolgono-la-casa&pr=SERVIZI%20TG