La moria riguarda soprattutto le aziende meno strutturate, mentre le società di capitali hanno fatto performances migliori. Una media di 76 aziende chiuse al giorno ogni 67 nate, questa è la sintesi di un dato diffuso da Unioncamere Puglia, secondo cui il saldo negativo, nel 2013, è di tremila cessazioni in più rispetto alle nuove aperture.
Lo studio di Unioncamere verrà ufficialmente presentato martedì alla presenza del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola.
Dall’analisi compiuta, emerge come l’autoccupazione sia sempre più una strada perseguita per superare la crisi lavorativa.