Mille borse di studio, da cinquecento euro l’una. Lo ha stabilito il senato accademico dell’università di Bari. Agli studenti il bando arriverà via email un messaggio istituzionale dell’ateneo e, fra i parametri, farà fede il requisito del merito in aggiunta a quello di uno stato di difficoltà della famiglia. Le domande dovranno essere presentate, solo via telematica, entro il 13 marzo.
Sempre i vertici dell’università barese hanno stabilito di effettuare cinquanta controlli a campione, per la facoltà di Medicina, dopo la scoperta (secondo l’accusa) di esami verbalizzati da una studentessa che non li aveva mai sostenuti. Denunciata lei con un dipendente amministrativo dell’ateneo: contestata loro la violazione del sistema telematico dell’università.