L’adulto amico di famiglia. Aveva anche sostenuto i genitori come figura di riferimento morale per la bambina. Che nel frattempo è diventata adolescente. Lui andava anche a prenderla a scuola e, carpendo la fiducia dei genitori e della ragazza, ha abusato di lei. Questa l’accusa nei confronti di un cinquantenne di Veglie, arrestato (ai domiciliari). Secondo la contestazione che gli è stata mossa, le violenze sono andate avanti a lungo e ripetutamente. Di tipo sessuale e anche psicologico, nonché fisico in senso ampio, comprese le botte perché faceva pure il geloso. Compreso il costringere la ragazzina a fare uso di alcool e droga. A scuola, fra ragazzi e docenti qualcuno si è accorto di un disagio della quattordicenne, dando alla ragazza il coraggio di denunciare.