Di seguito un comunicato degli organizzatori:
Venerdì 3 febbraio 2017, alle ore 15, presso l’aula magna della Corte di Appello del tribunale di Bari PAOLO IANNONE e ROBERTO FRANCESCO IANNONE presentano le loro rispettive monografie in tema di responsabilità medica. Il convegno è stato organizzato dall’associazione de “IL COMMENARIO DEL MERITO”, Gruppo di Lavoro diretto, realizzato e coordinato da GIUSEPPE BASCIANI.
La platea ha prestato particolare attenzione sulla questione giuridica relativa alla legittimazione attiva del nato malformato a richiedere il risarcimento, nell’ambito della responsabilità del medico per omessa o tardiva diagnosi. Al riguardo il relatore PAOLO IANNONE si è posto il dubbio:«Vivere con dignità non è forse uno dei diritti fondamentali della persona? Il diritto a non nascere per gravi malformazioni fetali è o non è forse un interesse meritevole di tutela? Se si accogliesse tale ipotesi, però, in caso di corretta e tempestiva diagnosi medica, il nato malformato dovrebbe far causa alla madre che ha, in ogni caso, deciso di non abortire. Viceversa, nel caso in cui il medico interpreti erroneamente gli esami diagnostici, difatti, non cagiona la malformazione, poiché la sua condotta è riconducibile alla mera omissione della patologia. Di conseguenza, se si si vuole cercare, a tutti i costi, una responsabilità diretta di qualcuno verso il concepito si dovrebbe citare dinanzi all’Autorità precostituita Madre Natura». Infine conclude il relatore:«Scusate se sono cinico, ma da “Guardiano del giardino del diritto” sono del parere che non dobbiamo abbandonarci alle emozioni».
Durante l’incontro è stata anche analizzata l’evoluzione normativa e giurisprudenziale della responsabilità medica, con particolare riferimento alla recente riforma in materia, dopo l’approvazione del DDL Gelli in Senato.