Di Nino Sangerardi:
“Ho spiegato la situazione che si è creata, e sono soddisfatto perché non siamo soli. Ora anche Anac è informata e seguirà tutte le prossime fasi. Ci è stata chiesta una relazione che invieremo quanto prima”.
E’ la sintesi del primo cittadino altamurano, Giacinto Forte,al termine della riunione(chiesta dallo stesso Forte) che si è volta a Roma negli uffici di Anac : autorità nazionale anticorruzione.
Al centro dell’incontro la gara inerente i rifiuti solidi urbani,affidata dall’Unicam(unione comuni dell’Alta Murgia) a Consip spa nel 2014 e ad oggi non aggiudicata.
Il sindaco di Altamura ha riferito dei problemi che vive la sua città “… acuiti dalla non definizione del gestore dell’appalto espletato da Consip, di cui non si conoscono allo stato i tempi certi dell’affidamento,nonostante lo scrivente Sindaco, da circa un anno stia sollecitando, in tutte le sedi competenti, risposte certe in merito,alla luce delle disfunzioni gestionali in atto,legate alla vetustà e insufficienza del capitolato scaduto. Un ritardo che sta portando la mia città in uno stato di profonda incertezza e disagio….Avrei gradito che a condurre questa battaglia ci fossero stati anche gli altri Comuni interessati. Non importa. La mia città e i miei concittadini vengono prima di tutto”.
Il bando per la raccolta e trasporto dei rifiuti interessa le Amministrazioni comunali di Gravina,Santeramo,Grumo,Toritto,Poggiorsini,Altamura e Cassano Murge. Le prime cinque facenti capo all’Unicam.
Ideato da Aro 4 Bari-Unicam il 17 dicembre 2014. Valore 143 milioni di euro, durata sette anni,criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
In data 9 aprile 2015,scadenza delle domande di partecipazione, sono state presentate nove offerte dai seguenti raggruppamenti temporanei d’impresa(Rti) e imprese singole:
-Rti Camassa Ambiente spa-IGW Rifiuti industriali srl
– Tra.De.Co. srl
-Rti Dusty srl- Ditta Colombo Biagio srl
-Rti Ciclat Trasporti Ambiente soc.coop-Monteco srl
-Rti Ambiente 2.0 soc.consortile a r.l.-Native srl-Direnzo srl
-Rti Teknoservice srl-Azienda servizi vari spa-Raccolio srl
-Rti Impresa Sangalli Giancarlo& C. srl-AVR spa
-Linea Gestioni srl
– Rti Tekra srl-Avvenire srl.
Chi gestisce l’appalto è Consip spa.Scelta dai sindaci dei Comuni murgiani al prezzo di 250 mila euro. Società la cui proprietà, 100%, è in capo al Ministero delle Finanze.
Il 23 settembre 2014 l’amministratore delegato di Consip,Domenico Casalino(nominato nel 2011 dal Ministro Giulio Tremonti-Governo Berlusconi, confermato nel 2012 dal Governo Monti) firma la convenzione “Servizio rifiuti” con il presidente dell’Unicam.
A metà giugno 2015 il Governo Renzi cambia i responsabili di Consip. Nomina l’ing.Luigi Marroni(ex assessore regionale alla Sanità della Toscana guidata da Enrico Rossi del Pd),al posto di Casalino, presidente del consiglio di amministrazione Luigi Ferrara e consigliere Maria Chiara Ferrigno.
La parcella(commissione-aggio) in favore di Consip è di 2.300.000,00 euro,a carico del vincitore del concorso. Questione su cui la Regione Puglia non ha espresso alcun parere nè indirizzo.
Tra l’altro risulterebbero ignorate le centrali o stazioni appaltanti della Regione,compresa InnovaPuglia spa, e la stessa Città Metropolitana di Bari,territorio di cui fanno parte i Comuni interessati.
Strano, una Regione dotata di circa tre mila dipendenti a tempo indeterminato, più collaboratori e professionisti ed esperti a tempo determinato non è in grado di amministrare una concessione,in tema di rifiuti, pari a 143 milioni di euro.