Il 35enne di origine albanese, operaio residente a Noci, viene sottoposto all’obbligo di soggiorno. Provvedimento d’urgenza, valido due anni. Il provvedimento che gli è stato notificato, riguarda l’inchiesta nei suoi confronti per ipotesi di promozione delle attività terroristiche dell’Isis. A questo riguardo, materiale, stando all’accusa, è stato rinvenuto nel computer dell’uomo nonché in altri contesti. L’albanese, da dieci anni cittadino italuano, ha accettato di sottoporsi a un percorso di deradicalizzazione.