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Alessandro Morricella: intervento alla Camera del parlamentare suo concittadino. “Stavolta è successo con la gestione pubblica” VIDEO Gianfranco Chiarelli ricorda il 35enne di Martina Franca, operaio dell'Ilva morto dopo essere stato travolto da un getto di ghisa incandescente nell'altoforno 2 del siderurgico di Taranto
Di seguito un comunicato diffuso dal parlamentare Gianfranco Chiarelli, riguardante l’intervento del deputato alla Camera, e a seguire il relativo video:
Sig. Presidente, on.li colleghe e colleghi
Lunedì 8 giugno scorso, un giovane operaio dell’ Ilva, Alessandro Morricella, durante la sua attività lavorativa, sul piano di colata dell’altoforno nr. 2, dell’Ilva di Taranto, veniva investito da una violenta fiammata, mista a ghisa incandescente, che gli procurava gravissime ustioni sul 90% del corpo. A distanza di 4 giorni dal suo ricovero,… Leggi tutto »
Ilva: relazione commissari, diminuiti gli indici di infortuni sul lavoro negli ultimi cinque anni Otto giorni fa l'incidente di cui è rimasto vittima Alessandro Morricella, travolto da un getto di ghisa incandescente: è morto venerdì
Prima relazione dei tre commissari Ilva in carica. Negli ultimi cinque anni nell’intero gruppo Ilva sono gradualmente diminuiti gli indici di infortuni sul lavoro, è quanto hanno scritto in tema di andamento del gruppo.
Una coincidenza molto stridente, molto dolorosa, quella che è ancora in corso: ancora non si celebrano i funerali di Alessandro Morricella, 35enne di Martina Franca morto venerdì scorso. Era andato, lunedì, al lavoro. All’Ilva di Taranto. Venne investito da un getto di ghisa incandescente.
Secondo i… Leggi tutto »
Ilva: Usb, si fermino gli altiforni 2 e 4 Esposto alla magistratura dopo la morte di Alessandro Morricella, l'operaio 35enne travolto da un getto di ghisa incandescente nel siderurgico di Taranto
Non ci sono le condizioni di sicurezza sufficienti e necessarie per lavorare. Gli altiforni 2 e 4 del siderurgico Ilva di Taranto vanno fermati. Questo il senso dell’esposto presentato oggi alla magistratura tarantina dall’unione sindacale di base. L’iniziativa segue la disgrazia della scorsa settimana: Alessandro Morricella, operaio 35enne di Martina Franca, morto dopo tre giorni di agonia al policlinico di Bari. Era al lavoro, la sera di lunedì scorso, all’altoforno 2 del siderurgico tarantino: venne investito da un getto di… Leggi tutto »
Ilva: deciso un aiuto per la famiglia di Alessandro Morricella L'operaio 35enne di Martina Franca morto venerdì dopo essere stato travolto da un getto di ghisa incandescente nel siderurgico di Taranto
Non riporta in vita il loro congiunto ma un aiuto economico è necessario perché i familiari devono continuare a vivere. Nella disgrazia, occorre essere, anche brutalmente, realisti.
Il direttore del personale dell’Ilva, Cesare Ranieri, ha annunciato che la famiglia di Alessandro Morricella sarà aiutata economicamente e moralmente, data anche la primaria importanza dell’educazione delle due figlie. Due bambine, di 6 e 2 anni.
Naturalmente, il tipo di iniziativa che prenderanno i familiari a tutela della memoria del loro congiunto e… Leggi tutto »
Intitolata ad Alessandro Morricella la festa dello sport, oggi a Martina Franca Operaio Ilva morto venerdì dopo essere stato travolto da un getto di ghisa incandescente
Nel nome di Alessandro Morricella, la festa dello sport a Martina Franca, oggi. Nella città dell’operaio Ilva morto l’altro ieri pomeriggio, dopo essere rimasto più di tre giorn in agonia, da quel lunedì sera in cui, nell’antoforno 2 del siderurgico di Taranto, venne travolto da un getto di ghisa incandescente che gli devstò il corpo. Alessandro Morricella (probabilmente martedì i suoi funerali, bisogna ancora attendere l’autopsia, e probabilmente li celebrerà l’arcivescovo di Taranto) era anche un conosciutissimo giocatore di calcio… Leggi tutto »
Taranto: incubo-lavoro, la tragedia e le vertenze irrisolte La morte di Alessandro Morricella, operaio Ilva; la vicenda del porto, con i soci di Tct che decidono la messa in liquidazione; la vicenda Teleperformance, fra le altre
L’arcivescovo, in una nota, parla di un fatto non giusto né tollerabile. Commenta così, Filippo Santoro, la vicenda tragica di Alessandro Morricella, 35enne di Martina Franca morto ieri dopo essere stato travolto da un getto di ghisa incandescente, all’Ilva di Taranto. Sarà forse, o probabilmente, l’arcivescovo Santoro, responsabile per le tematiche del lavoro in seno alla conferenza episcopale italiana, a celebrare i funerali di Alessandro Morricella. Una morte, nel giorno in cui si commemoravano le vittime del lavoro e del… Leggi tutto »
Ilva: morte dell’operaio Alessandro Morricella, quattro indagati. L’azienda: cordoglio alla famiglia, aperta inchiesta interna Antonella De Luca, sostituto procuratore di Taranto, dà 60 giorni di tempo all'azienda per rimuovere le situazioni di pericolo in relazione alle colate. A Martina Franca sarà lutto cittadino. Il sindaco: cordoglio, servono scelte coraggiose. Michele Emiliano: martirio in una fabbrica che ci guarda negli occhi beffarda. Anche dal Comune di Locorotondo il cordoglio per la scomparsa del giocatore di calcio a 5
“Adottare tutti i provvedimenti necessari atti ad evitare pericolose esposizioni del personale alle proiezioni di metallo fuso durante le operazioni di colaggio dell’altoforno”. Questa è la prescrizione che l’Ilva dovrà rispettare entro sessanta giorni. Il pubblico ministero Antonella De Luca, di Taranto, ha anche iscritto nel registro degli indagati quattro persone, per la morte di Alessandro Morricella, il 35enne operaio di Martina Franca, deceduto oggi pomeriggio dopo essere stato travolto lunedì sera da un getto di ghisa incandescente. Il sindaco… Leggi tutto »
Taranto: giornata della memoria per le vittime del lavoro. Si ricordano due operai Ilva morti 12 anni fa A Martina Franca una cerimonia per Angelo Marotta, morto il 31 ottobre 2005. Incidente sul lavoro ieri a Squinzano, il 28enne Salvatore Angeletta in rianimazione
La scopertura di un monumento nel cimitero di Talsan, alle 10, cerimonia-clou nella giornata in cui si commemorano le vittime del lavoro. Ieri, deposizione di una corona nel cimitero tarantino. Si ricorda, per iniziativa del comitato vittime del lavoro e del dovere, la morte, il 12 giugno 2003, di Paolo Franco, 24 anni, di San Marzano, e Pasquale D’Ettorre, 27enne di Fragagnano, operai dell’Ilva i quali rimasero schiacciati da una gru usata per movimentare le materie prime del parco minerali.… Leggi tutto »
Alessandro Morricella: sciopero all’Ilva Dopo l'incidente di ieri al siderurgico di Taranto. Il 35enne di Martina Franca devastato da un getto di ghisa incandescente
Dalle 11 è sciopero all’Ilva di Taranto. Agitazione proclamata dalle rappresentanze sindacali in seno allo stabilimento siderurgico. Per il primo turno di lavoro, dunque, dalle 11; per il secondo turno e per quello di notte, otto ore di sciopero.
La protesta è conseguenza del gravissimo incidente sul lavoro di ieri sera: Alessandro Morricella, 35enne di Martina Franca, è stato investito e devastato da un getto di ghisa incandescente, nell’altoforno 2. L’operaio è addetto al controllo della temperatura della ghisa. Da… Leggi tutto »
Ilva: incidente al siderurgico di Taranto, grave operaio 35enne investito da getto di ghisa Originario di Martina Franca. Le sue condizioni sarebbero "molto critiche" a causa di ustioni di terzo grado
Aggiornamenti a questi link:
https://www.noinotizie.it/09-06-2015/alessandro-morricella-sciopero-allilva/
https://www.noinotizie.it/08-06-2015/ilva-incidente-al-siderurgico-di-taranto-trasportato-a-bari-loperaio-ustionato/
Alessandro Morricella, trentacinquenne di Martina Franca, è in gravi condizioni dopo essere stato investito da un getto di ghisa incandescente. L’operaio Ilva, addetto al controllo della temperatura della ghisa, al lavoro al siderurgico di Taranto, ha subìto l’incidente all’altoforno 2. Secondo fonti sindacali, l’uomo avrebbe riportato ustioni di terzo grado e le sue condizioni sarebbero da considerarsi “molto critiche”. Dall’ospedale “Santissima Annunziata” di Taranto sarebbe stato trasferito a Bari.
(foto: fonte futsalmania.it)… Leggi tutto »
Taranto: Fabio Riva si avvale della facoltà di non rispondere Ilva: interrogatorio in carcere, faccia a faccia con il gip Todisco dopo quasi tre anni di latitanta
Si è avvalso della facoltà di non rispondere, Fabio Riva. Dopo quasi tre anni di latitanza a Londra, è in carcere a Taranto da venerdì notte, coinvolto nell’inchiesta “Ambiente svenduto” sulle attività dell’Ilva, e proprio in carcere, dalla tarda mattinata odierna, ha luogo l’interrogatorio di garanzia. Il giudice per le indagini preliminari Patrizia Todisco interroga, Riva non risponde.
(foto: fonte la rete)… Leggi tutto »
Taranto: oggi in carcere l’interrogatorio di Fabio Riva, faccia a faccia col gip Todisco che lo aspetta da tre anni Inchiesta "Ambiente svenduto", caso Ilva. Il manager è tornato venerdì dall'Inghilterra dopo la lunga latitanza
L’ordine di custodia cautelare nei suoi confronti risale al luglio 2012, è in carcere a Taranto da tre giorni. Dopo quasi tre anni di latitanza in Inghilterra, si è consenato alla Guardia di finanza venerdì, Fabio Riva.
Oggi interrogatorio di garanzia, per uno dei 52 coinvolti nel caso “Ambiente svenduto” legato all’Ilva e all’ipotesi di disastro ambientale con una serie di altri reati contestati a vario titolo.
Fabio Riva, oggi in carcere a Taranto, faccia a faccia con il giudice… Leggi tutto »
Ilva: arrestato Fabio Riva, è in carcere a Taranto Ieri sera, appena sbarcato a Fiumicino dopo il volo da Londra, preso in consegna dai militari della Guardia di finanza COMUNICATO
Fabio Riva, arrestato ieri sera in aeroporto a Fiumicino, è in carcere a Taranto. Ce l’hanno portato i militari della Guardia di finanza che, appena il latitante è arrivato da Londra per consegnarsi, hanno fermato Riva.
Di seguito in formato pdf il comunicato diffuso dalla Guardia di finanza:
6005_05.06.2015 – Arresto Riva Fabio Arturo
(foto: fonte la rete)… Leggi tutto »
Ilva: arrestato Fabio Riva Appena sbarcato a Fiumicino da Londra è stato preso in consegna dai militari della Guardia di finanza di Taranto
Aggiornamento a questo link:
https://www.noinotizie.it/06-06-2015/ilva-arrestato-fabio-riva-e-in-carcere-a-taranto/
Appena sbarcato da Londra, è stato arrestato dagli uomini della Guardia di finanza di Taranto. I militari erano all’aeroporto romano di Fiumicino, ad attendere l’aereo che, partito da Heathrow, ha condotto Fabio Riva in Italia. Uno dei principali coinvolti nella vicenda “Ambiente svenduto” riguardante l’Ilva termina così il lungo periodo di latitanza, due anni e mezzo circa, in Inghilterra. Si è costituito, Riva, che a Taranto sarà interrogato lunedì, in carcere.
(foto: fonte la rete)… Leggi tutto »
Il boss di Squinzano estradato dall’Ungheria e chiuso in carcere a Roma Antonio Pellegrino, 40 anni, ricercato da mesi, venne arrestato il 25 maggio al confine con la Romania. Ilva: oggi si consegna alla Guardia di finanza Fabio Riva, latitante in Inghilterra
Antonio Pellegrino è stato estradato dall’Ungheria e si trova ora in carcere a Roma. Il presunto capoclan di Squinzano della sacra corona unita, ricercato dallo scorso novembre nell’ambito dell’operazione Déja-vu, venne arrestato il 25 maggio a Nagylak, frontiera fra Ungheria e Romania, tradito da un tatuaggio che ne portò al riconoscimento.
Per il caso Ilva, si consegna oggi alla Guardia di finanza Fabio Riva. Per anni è stato considerato latitante in Inghilterra, è fra i coinvolti nel caso “Ambiente svenduto”,… Leggi tutto »
Ilva: clamoroso al processo. Il legale di Riva dice di non poterlo difendere, “sono parte offesa anche io” "Perché respiro la stessa aria, perché, in base a quello che contestano i pubblici ministeri, siamo tutti sotto la spada di Damocle dell'inquinamento" dice Pasquale Annichiarico
Non posso rappresentare Nicola Riva. E non posso farlo in quanto “respiro la stessa aria, perché, in base a quello che contestano i pubblici ministeri, siamo tutti sotto la spada di Damocle dell’inquinamento”, dice Pasquale Annichiarico, legale di Riva. Udienza preliminare in corso a Taranto, oggi. Annichiarico, nella sua clamorosa uscita, ha anche chiesto a Vilma Gilli, giudice per l’udienza preliminare, di astenersi dal presiedere l’udienza. Proprio perché, stando all’accusa nell’ambito del procedimento “Ambiente svenduto”, anche la giudice è parte… Leggi tutto »