Tag: Senato
Michele Boccardi diventa senatore L'ex consigliere regionale della Puglia sostituisce Donato Bruno, morto all'età di 66 anni
La morte di Donato Bruno, pugliese, senatore, impone la sua sostituzione al Senato. Per quanto impietosa in casi del genere, la procedura è questa. Entra a palazzo Madama un ex consigliere regionale della Puglia: Michele Boccardi, 47 anni. Nato a Bari, residente a Turi, si iscriverà al gruppo dei Conservatori e riformisti, mentre Bruno era componente del gruppo di Forza Italia.
Boccardi era il primo dei non eletti nella lista di Forza Italia alle politiche di due anni fa, quando… Leggi tutto »
Ilva-fallimenti, il decreto convertito in legge Anche al Senato il voto favorevole dopo l'approvazione da parte della Camera
Con 159 voti a favore e 104 contrari il Senato ha dato il via libera (voto di fiducia) al decreto sulle nuove norme fallimentari e per il salvataggio dell’Ilva di Taranto. Dunque, il decreto è convertito in legge, dato che alla Camera vi era stato il primo voto a favore.… Leggi tutto »
Antonio Azzollini: le parole di Renzi, esemplari Il senatore di Molfetta, salvato dall'arresto grazie al voto del Senato. La procura di Trani chiedeva per lui i domiciliari, inchiesta sul crac Case divina provvidenza, da 500 milioni di euro
Il senatore che si è salvato dall’arresto grazie al voto del Senato, parla del presidente del Consiglio e della sua dichiarazione “esemplare”. Oggi Matteo Renzi aveva detto, a proposito del voto sul Antonio Azzollini, che il parlamento non è il passacarte della procura di Trani. Il premier, che è anche segretario nazionale di quel Pd il cui gruppo al Senato è fortemente indicato come salvatore di Azzollini (gruppo Ncd-Area popolare) ha ricevuto parole di elogio da colui che ha evitato… Leggi tutto »
Caso Azzollini: Stefàno su Renzi, “rispetti le autonomie” Oggi il presidente del Consiglio aveva parlato del Senato "non passacarte della procura di Trani". Parlando di un voto del parlamento senza essere parlamentare
Il presidente della giunta per le immunità del Senato, Dario Stefàno, richiama Matteo Renzi: “il premier conservi equilibrio anche nei momenti di difficoltà e rispetti l’assoluta autonomia delle Camere in materàa di immunità parlamentari”. Oggi Renzi, parlando del caso Azzollini, aveva detto che “non siamo passacarte della procura di Trani”. Il senatore salentino dice: “regole di correttezza istituzionale imporrebbero al premier di astenersi da qualsiasi commento in una materia di interna corporis”. Semplicemente per un concetto: Renzi ha parlato di… Leggi tutto »
Caso Azzollini: Renzi, non siamo dei passacarte della procura di Trani Il presidente del Consiglio e segretario nazionale del partito democratico risponde in merito al voto che ha salvato dall'arresto il senatore di Molfetta
Al termine della riunione di Consiglio dei ministri, il presidente del Consiglio ha tenuto la consueta conferenza stampa. Durante la quale, gli è stata chiesta una valutazione sul caso Azzollini, che ha anche messo fortemente in difficoltà il partito democratico. Risposta di Matteo Renzi: “non siamo dei passacarte della procura di Trani”, ovvero della procura che aveva chiesto per Azzollini gli arresti domiciliari a causa di sue presunte responsabilità nel crac da 500 milioni di euro delle Case divina provvidenza.… Leggi tutto »
Caso Azzollini: eurodeputato M5S attacca Renzi, “taglia la sanità e salva” il senatore di Molfetta Dichiarazione di Piernicola Pedicini
Di seguito un comunicato diffuso da Piernicola Pedicini, deputato al parlamento europeo:
L’arroganza di Renzi e del suo governo è sempre più vergognosa.
Invece di colpire la corruzione politica, affaristica e clientelare che devasta la sanità italiana e che ogni anno costa 23 miliardi di euro di soldi pubblici, annuncia un taglio di 2 miliardi e 300 milioni dal bilancio nazionale 2015 sui servizi sanitari erogati ai cittadini più deboli e indifesi. L’ennesima dimostrazione si è avuta ieri, quando il… Leggi tutto »
Al Senato arriva la divina provvidenza: no all’arresto di Antonio Azzollini L'esponente politico di Molfetta salvato dall'immunità parlamentare. La procura di Trani ne aveva chiesto i domiciliari per il crac da 500 milioni di euro delle Case divina provvidenza
Salvato grazie all’immunità parlamentare. Se Antonio Azzollini non fosse senatore, sarebbe ai domiciliari (come chiesto dalla procura di Trani) da diverse settimane.
Invece l’aula del Senato ha detto no alla misura cautelare e Antonio Azzollini, senatore di Molfetta, resta a piede libero. Azzollini è fra gli indagati per il crac delle Case divina provvidenza, strutture che si trovano fra Bisceglie, Foggia e Potenza. Un crac da cinquecento milioni di euro circa. La giunta per le immunità del Senato, presieduta dal… Leggi tutto »
Oggi il Senato decide l’arresto (o meno) di Antonio Azzollini Per il senatore di Molfetta la richiesta della procura di Trani, nell'ambito dell'indagine sul crac da 500 milioni di euro delle Case divina provvidenza
La procura di Trani, che indaga sul crac da 500 milioni di euro delle Case divina provvidenza, ritiene che Antonio Azzollini debba andare agli arresti domiciliari.
La giunta per le immunità del Senato, presieduta dal salentino Dario Stefàno, ha dato l’ok all’arresto. Oggi decide l’aula di palazzo Madama, che con un voto dei senatori deve dire sì o no alla richiesta dei giudici. Ieri sera il capogruppo al Senato del partito democratico, Luigi Zanda, ha diramato un comunicato con cui… Leggi tutto »
Scuola: “governo, scelta discriminatoria nei confronti degli abilitati tfa” Tirocini formativi attivi, Ciracì-Mauro costituiscono un intergruppo parlamentare per la soluzione del problema
Di seguito una dichiarazione di Nicola Ciracì, deputato, gruppo Conservatori e riformisti:
“La decisione del Governo Renzi di operare con l’approvazione della Buona Scuola una scelta discriminatoria nei confronti degli abilitati TFA relegandoli a uno stato di disoccupazione e svalutandone il titolo, rappresenta un’enorme ingiustizia nei confronti di chi ha superato una pesante selezione. Nell’odierno convegno autorganizzato dai tieffini di tutta Italia e tenutosi presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, ho preso l’impegno, unitamente al Senatore Mario Mauro,… Leggi tutto »
Antonio Azzollini: sì all’arresto, ha deciso la giunta per le immunità del Senato Dovrà ora decidere l'aula di palazzo Madama. Nei confronti del parlamentare di Molfetta la richiesta della procura di Trani per il crac da 500 milioni di euro delle case Divina provvidenza
La giunta per le immunità del Senato ha votato il sì alla richiesta di arresto nei confronti di Antonio Azzollini. A favore in 13, contrari 7. Il presidente della giunta, Dario Stefàno, aveva dato il parere favorevole all’arresto. Nei confronti del parlamentare di Molfetta, gruppo Area popolare, c’è la richiesta di arresti domiciliari da parte della procura di Trani, per il caso del crac da 500 milioni di euro delle case della Divina provvidenza. Sarà ora l’aula di palazzo Madama… Leggi tutto »
Antonio Azzollini si è dimesso da presidente della commissione Bilancio del Senato Oggi la giunta per le immunità decide sulla richiesta di arresto nei confronti del senatore di Molfetta per la vicenda del crac da 500 milioni di euro delle case Divina provvidenza
Antonio Azzollini si è dimesso da presidente della commissione Bilancio del Senato. Il parlamentare di Molfetta, gruppo Area popolare, è a rischio dell’arresto: alle 20 la giunta per l’immunità, presieduta da Dario Stefàno (il quale ha dato il parere favorevole all’arresto di Azzollini: non c’è fumus persecutionis nei suoi confronti da parte dei magistrati) voterà sull’approdo in aula di palazzo Madama, della richiesta avanzata dalla procura di Trani. Azzollini è fra gli indagati per il crac delle case della Divina… Leggi tutto »
Antonio Azzollini presenta istanza al tribunale del riesame Nei confronti del senatore di Molfetta la procura di Trani ha chiesto al Senato di autorizzare gli arresti domiciliari
Antonio Azzollini ha presentato l’istanza al tribunale del riesame per evitare l’arresto. Ritiene insussistenti i gravi indizi di colpevolezza nei suoi confronti e contesta l’ordinanza di custodia, che sarebbe ai domiciliari nei confronti del senatore di Molfetta, qualora la giunta per le immunità del Senato dovesse dare il suo assenso e qualora poi l’aula di palazzo Madama dovesse dare il suo ok definitivo alla richiesta di custodia avanzata dalla procura di Trani. Antonio Azzollini è coinvolto nell’inchiesta sul crac da… Leggi tutto »
Antonio Azzollini: audizione di due ore per il senatore di Molfetta che cerca di evitare l’arresto Giunta per l'immunità del Senato, esaminata la vicenda del parlamentare pugliese coinvolto nel caso del crac delle case Divina provvidenza, da 500 milioni di euro
L’audizione di Antonio Azzollini, in giunta per le immunità del Senato, è durata due ore, oggi pomeriggio. Il politico di Molfetta ha dato ai membri della giunta, suoi colleghi senatori, la sua versione sull’accaduto, cioè sul crac delle case Divina provvidenza, un affare da 500 milioni di euro. La procura di Trani ha chiesto gli arresti domiciliari per Azzollini, lui si è detto tranquillo, La prossima settimana, al termine dell’esame delle carte, probabilmente il voto da parte dell’organismo presieduto da… Leggi tutto »
Antonio Azzollini: oggi il senatore di Molfetta cerca di evitare l’arresto Audizione in giunta per le immunità. Il caso del crac da 500 milioni di euro delle case Divina provvidenza
Alle 14, audizione di Antonio Azzollini in giunta per le immunità del Senato. La giunta, presieduta dal senatore pugliese Dario Stefàno, ascolterà Azzollini, senatore di Molfetta, presidente della commissione Bilancio di palazzo Madama, il quale oggi tenta di evitare l’arresto. Lo ha chiesto, nei suoi confronti, la procura di Trani, nell’ambito dell’inchiesta sul crac da cinquecento milioni di euro delle case Divina provvidenza.… Leggi tutto »
Antonio Azzollini: accusa, la moratoria fiscale per i terremotati usata dal senatore di Molfetta per nascondere le perdite delle case di cura Crac "Don Uva" e case Divina provvidenza, l'Agenzia delle Entrate certifica che del provvedimento post-sisma di San Giuliano di Puglia beneficiò solo l'organizzazione ora sotto inchiesta. Un sindacalista scrisse al papa per denunciare il malaffare
Oggi i primi interrogatori di garanzia, dopo gli arresti.
La moratoria fiscale fu, nel 2002, un provvedimento d’urgenza dopo il terremoto di San Giuliano di Puglia. Quello in cui, in Molise, morirono 27 bambini e la loro maestra. La moratoria fiscale prevedeva aiuti, nel senso di sgravi, per contribuenti di Molise, Puglia e Sicilia: era finalizzata ad aiutare chi era stato colpito dal terremoto. Secondo l’Agenzia delle Entrate, nel resoconto di Repubblica, nessuno fruì di quella moratoria se non un’organizzazione,… Leggi tutto »
Antonio Azzollini: la Giunta per le immunità inizierà a discutere la richiesta di arresto martedì 16 L'ufficio di presidenza dell'organismo presieduto da Dario Stefàno ha stabilito il calendario: due riunioni a settimana. Il senatore di Molfetta ha detto che si presenterà in audizione
L’ufficio di presidenza della Giunta per le immunità ha deciso: da martedì 16 giugno, via all’esame della richiesta di arresto presentata dalla procura di Trani che vuole Antonio Azzollini ai domiciliari. Si svolgeranno due sedute a settimana, compresa quella in cui si terrà l’audizione del senatore di Molfetta, iscritto al gruppo Ncd, il quale Azzollini ha detto che si presenterà in audizione.
Da parte della Giunta delle immunità, presieduta da un altro pugliese, Dario Stefèno, si punta a chiudere la… Leggi tutto »
Il Pd voterà a favore dell’arresto di Antonio Azzollini, il senatore di Molfetta L'esponente Ncd è coinvolto nell'inchiesta sul crac della case Divina provvidenza, una storia da cinquecento milioni di euro. Anche due suore fra gli arrestati
Quando la vicenda sarà esaminata e votata in seno alla Giunta che si occupa delle autorizzazioni, il Pd voterà a favore. Questo l’annuncio dal Nazareno. Significa che per Antonio Azzollini (foto: fonte la rete) di Molfetta, senatore iscritto al gruppo del nuovo centrodestra, l’arresto sarà molto prossimo a divenire una realtà, dopo la richiesta partita dalla procura di Trani.
Azzollini è fra i coinvolti nel crac delle case della Divina provvidenza, le residenze sociosanitarie (il “Don Uva” di Bisceglie, poi… Leggi tutto »
Crac da 500 milioni di euro delle case della Divina provvidenza, sul governo piomba un caso-Puglia La richiesta di arresto nei confronti di Antonio Azzollini, senatore Ncd, aggrava la questione morale in seno alla maggioranza dopo il caso-Castiglione
In carcere Dario Rizzi, Antonio Abitante, Rocco Di Terlizzi; ai domiciliari Antonio Damascelli, Adrijana Vasiljevic, Angelo Belsito, Augusto Toscani, la madre superiora Marcella Cesa e suor Assunta Puzzello. Questi gli arresti eseguiti, per il caso del crac da 500 milioni di euro delle case della Divina provvidenza. Un caso pugliese, che preoccupa anche il governo. Perché una richiesta di arresto riguarda un senatore pugliese, Antonio Azzollini, di Molfetta, esponente Ncd. La richiesta di arresto, da parte della procura di Trani,… Leggi tutto »
Il tarantino Ludovico Vico torna in parlamento al posto del dimissionario Massimo Bray, “pessima notizia” Caso Ilva: Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, già senatori Pd ed esponenti di Green Italia, citano un'intercettazione in cui Vico usa l'espressione "dobbiamo fargli uscire il sangue a Della Seta"
Di seguito un comuncato diffuso da Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, di Green Italia:
“Dobbiamo fargli uscire il sangue a Della Seta”. Così si esprimeva Ludovico Vico parlando al telefono con Girolamo Archinà, il 1° ottobre 2010, del suo collega di partito “non allineato” nel sostegno ai Riva padroni dell’Ilva. La conversazione è agli atti dell’ordinanza del G.I.P. di Taranto del novembre 2012 relativa all’inchiesta Ilva, ora torna di qualche attualità perché lo stesso Vico, all’epoca dei fatti parlamentare… Leggi tutto »
Ilva: 1/stamattina il voto di fiducia al Senato sul decreto; 2/verso la chiusura dell’altoforno 5, il più grande Autotrasportatori: dopo l'incontro con il ministro, soddisfatti a metà
Alle 11 si vota la fiducia sul decreto Ilva, in Senato. Un decreto che soddisfa, naturalmente, chi lo ha presentato in qualità di relatore, il senatore pugliese Tomaselli. Un decreto che non convince il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, perché dal suo punto di vista manca qualcosa in termini di controlli e di tutela ambientale. Neanche l’opposizione, con Forza Italia, è entusiasta perché, dice Amoruso, non c’è nulla di nuovo. Comunque il decreto contiene misure, anche legate all’indotto e… Leggi tutto »