Tag: sentenza
Quattro minori violentati nel tarantino: condannati la madre, il compagno e due amici della coppia Sentenza di primo grado
La donma venne arrestata a marzo 2019, nel tarantino. Con lei il convivente e due amici della coppia. Tra le accuse, a vario titolo: violenza sessuale nei confronti dei quattro figli della donna, rispettivamente di 14, 12, 9 e 6 anni. Le violenze –dalla risultanze dell’indagine- si consumarono in una casa colonica.
Il processo di primo grado a Taranto si è conclus l con una sentenza di condanne: 17 anni e otto mesi al convivente della donna; 15 anni e… Leggi tutto »
Puglia: ricorso improcedibile, per scuole elementari e medie didattica in presenza oppure a distanza Sentenza del Tar
Di Francesco Santoro:
Le scuole pugliesi non chiuderanno e le famiglie conserveranno la facoltà di scegliere tra didattica a distanza e didattica in presenza. Resta, quindi, in vigore l’ordinanza 413 del 6 novembre scorso con cui il presidente della Regione, Michele Emiliano, aveva introdotto la Dad. Il Tribunale amministrativo regionale di Bari ha respinto il ricorso presentato dal Codacons Lecce e da alcuni genitori salentini. Il Tar «ha legittimato la didattica integrata digitale anche nelle scuole del ciclo primario come… Leggi tutto »
Michele Nardi condannato a sedici anni e nove mesi di reclusione Processo di primo grado a Lecce
Anche il poliziotto Vincenzo Di Chiaro, l’avvocatessa Simona Cuomo, Savino Zagaria e Gianluigi Patruno sono stati condannati. La pena più pesante è stata inflitta all’ex gip di Trani, Michele Nardi: sedici anni e quattro mesi di reclusione. Ptocesso di primo grado svolto a Lecce per l’ipotesi di corruzione in atti giudiziari.… Leggi tutto »
Confermato lo scioglimento del consiglio comunale di Cerignola per infiltrazioni mafiose Tar Lazio
ll Tribunale amministrativo regionale del Lazio conferma lo scioglimento dell’Amministrazione comunale di Cerignola per infiltrazioni mafiose. Il provvedimento era stato preso dalla Presidenza della Repubblica poco più di un anno fa. I giudici hanno respinto il ricorso presentato dall’ex sindaco del Comune foggiano contro il decreto del presidente Mattarella. Sul caso potrebbe pronunciarsi, qualora venisse interpellato, il Consiglio di Stato.… Leggi tutto »
Bellomo assolto Ex consigliere di Stato
Di Francesco Santoro:
Francesco Bellomo è stato assolto dall’accusa di stalking nei confronti una giovane studentessa che seguiva i suoi corsi alla scuola di formazione “Diritto e Scienza”. Assolto anche l’ex pubblico ministero della procura di Rovigo, Davide Nalin. Lo ha stabilito Il gup Luca Milani, nell’ambito del procedimento con rito abbreviato a Piacenza. La notizia è stata riportata dal Corriere della Sera.… Leggi tutto »
Chiesti 19 anni e 10 mesi di reclusione per l’ex giudice Michele Nardi Processo di primo grado a Lecce
Per l’ex gip di Trani la richiesta è di 19 anni e 10 mesi di reclusione. Michele Nardi è ritenuto dall’accusa, nel processo di primo grado in corso a Lecce, l’orchestratore di un sustema du corruzione in atti giudiziari. Altre richieste: 10 anni e 8 mesi per Vincenzo Di Chiaro, ex ispettore di polizia del commissariato di Corato; 5 anni e 6 mesi per Gianluigi Patruno; 4 anni e 3 mesi per Savino Zagaria; 6 anni e 4 mesi per… Leggi tutto »
Ex coniuge, niente mantenimento se ha relazione stabile e continua Cassazione
L’assegno di mantenimento all’ex coniuge viene meno nel momento in cui lei inizia una nuova relazione basata sui presupposti della «stabilità» e «continuità». Non necessariamente di convivenza.
Lo ha stabilito la Cassazione intervenendo con la sentenza definitiva in un procedimento che aveva portato alla sentenza in appello a Reggio Calabria. Legge salvamariti, è già stata considerata la sentenza dela suprema corte.… Leggi tutto »
Scuola: Tar, decisione conferma l’ordinanza della Regione Puglia. Un’altra sezione l’aveva sospesa Due provvedimenti opposti sulla stessa questione
Una sezione ha sospeso l’ordinanza della Regione Puglia.
Lo stesso giorno, un’altra sezione la confermava.
Tar di Lecce, oggi. All’esame due ricorsi sul tema della scuola.… Leggi tutto »
Scuola: Tar, sistema pugliese inadeguato per la didattica a distanza In aggiunta al dpcm la sospensiva è un "indizio" per il ritorno in aula
Oltre a quanto disposto dal governo, il Tar della Puglia pone l’accento sulla inadeguatezza del sistema scolastico pugliese. Non attrezzato a sufficienza per la didattica a distanza. Accolta la sospensione nell’ambito del ricorso presentato dal Codacons e da alcune famiglie leccesi.
Il provvedimento di sospensiva da parte del tribunale amministrativo regionale, abbinato alle norme del decreto del presidente del Consiglio in vigore da oggi, lascia supporre che la nuova ordinanza del presidente della Regione Puglia sia per la didattica in… Leggi tutto »
Agli esami di terza media prese nove: ricorso al Tar per avere dieci e lode, la studentessa di Latiano non ce la fa I giudici amministrativi hanno data per buona la votazione della commissione scolastica
C’è sempre la possibilità del Consiglio di Stato. Al momento i giudici amministrativi, quelli del Tar di Lecce, non riconoscono il dieci e lode all’esame di terza media per la ragazzina di Latiano. La studentessa prese nove: esito non accettato per la qualità dello studio svolto, ciò secondo la tesi esposta dai legali della famiglia.… Leggi tutto »
Internalizzazioni Asl Taranto, il Tar rigetta istanza di sospensione Usb: cambi atteggiamento nei confronti delle aziende dell’appalto irrispettose dei lavoratori
Di seguito un comunicato diffuso dal sindacato Usb:
È di oggi la pronuncia con cui il TAR di Lecce rigetta l’istanza di sospensione monocratica cautelare inaudita altera parte con cui la società CONSIS Sc arl chiedeva la sospensione degli atti dell’ASL Taranto finalizzati all’internalizzazione dei servizi informatici e CUP.
Chiudiamo un altro capitolo di quella che ormai assume sempre più i contorni di una telenovela. Le società alle quali in passato era affidato l’appalto dei servizi informatici e del… Leggi tutto »
Lecce: condannato all’ergastolo in primo grado, 19 anni dopo l’omicidio cold case Maurizio D'Amico fu ucciso a settembre 2001, Rocco Pierri considerato l'assassino
Maurizio D’Amico, trenta anni, originario di Copertino, fu strangolato in casa, in Svizzera. La testa in una busta di pladtica, il letto con il cadavere incendiato. Secondo l’accusa ad ucciderlo fu il coinquilino Rocco Pierri, oggi 45enne, di Miggiano. L’omicidio avvenne a settembre 2001. Pierri fu bloccato dodici anni dopo nel Salento, era in auto con una donna. Si risalì a lui, per sbloccare un caso fino ad allora irresolvibile, grazie al dna.
Dopo 19 anni dell’omicidio si è concluso… Leggi tutto »
Niente sfratto dal locale commerciale di Martina Franca: giudice, impossibile pagare l’affitto con il lockdown Avvocato: è la prima ordinanza a Taranto. Controparte: non concessa l'istandi rilascio, il giudizio è pendente
“L’intimante ha azionato lo sfratto per morosità, stante il mancato pagamento dei canoni dei mesi di marzo, aprile e maggio; – l’intimata si opponeva allo sfratto avendo provveduto al pagamento dei ratei locatizi relativi al mese di giugno, luglio agosto e settembre evidenziando la sussistenza di gravi motivi, che avevano impedito per i mesi di marzo, aprile e maggio di svolgere l’attività a causa delle misure restrittive imposte dal Governo Italiano escludendo, quindi, qualsiasi responsabilità nel mancato pagamento dei canoni;… Leggi tutto »
Faida del Gargano, omicidio Silvestri: ergastolo al capoclan Matteo Lombardi Sentenza di primo grado: per il boss di Manfredonia l'aggravante del metodo mafioso
Il 21 marzo 2017 sulla strada panoramica di Monte Sant’Angelo l’agguato in cui fu ucciso Giuseppe Silvestri. Nel processo di primo grado è stato condannato quale mandante di quell’omicidio il capoclan Matteo Lombardi. Il.boss di Manfredonia, ritenuto protagonista della faida del Gargano, deve scontare l’ergastolo. È gravato anche del metodo mafioso.… Leggi tutto »
Sottrae il telefono cellulare alla moglie: rapina Sentenza della Corte di Cassazione
È reato di rapina sottrarre il cellulare alla moglie. Il principio è stato fissato da una sentenza della Corte di Cassazione, chiamata ad esprimersi sulla mancata convalida dell’arresto di un uomo che aveva sottratto il telefono alla moglie dalla quale si stava separando. «Non individua quale fosse la pretesa tutelabile davanti all’autorità giudiziaria, rispetto alla quale (l’indagato) avrebbe ritenuto di farsi giustizia da sé sottraendo alla moglie il telefono cellulare: né può ritenersi che l’esecuzione di riprese con un telefono… Leggi tutto »
Martina Franca: redazione del piano urbanistico generale, respinta la richiesta di sospensiva presentata dai tecnici estromessi Tar Lecce: internalizzazione decisa dal Comune, non si interviene in assenza di profili di irragionevolezza
La giunta comunale di Martina Franca deliberò,bei medi scorsi, di internalizzare la redazione del piano urbanistico generale. Vennero ravvisati profili per i quali interrompere l’incarico affidato a professionisti esterni.
I quali hanno presentato ricorso al tribunale amministrativo regionale. Il Tar di Lecce ha respinto, con ordinanza, l’istanza cautelare ritenendo di non potere intervenire in.una decisione che non presenta profili di irragionevolezza.… Leggi tutto »
Taranto: Marina, ufficiale condannato a dieci anni per concussione e pene per altri otto fra militari e civili Sentenza di primo grado, processo per tangenti. Condannati anche tre imprenditori
Il comandante Giivanni Di Guardo condannato a dieci anni di reclusione. Otto anni per il dipendente civile Marcello Martire, cinque anni e otto mesi alla compagna dell’ufficiale Elena Corinna Boicea, quattro anni e mezzo per Francesca Mola, ufficiale che era a capo dell’ufficio contratti (contestata una turbativa d’asta per un appalto da undici milioni di euro). Un anno e mesi per Gerardo Grisi, um anno e quattro mesi per Massimo Conversano, (per quesiti ultimi due pena sospesa). Tre imprenditori condannati… Leggi tutto »
Le discoteche restano chiuse: decisione del Tar Lazio I giudici amministrativi hanno respinto la richiesta di sospensione del decreto ministeriale avanzata dai gestori dei locali
Deve prevalere la tutela della salute. Con questa motivazione il tribunale amministrativo regionale del Lazio ha respinto la richiesta cautelare dei gestori delle discoteche per la sospensiva del decreto in vigore da lunedì.… Leggi tutto »