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Tag: sentenza

Infiltrazioni mafiose: amministrazione giudiziaria per un’impresa edile di Barletta Decreto del tribunale di Bari

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Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri: I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Bari, hanno dato esecuzione al decreto di applicazione della “Amministrazione giudiziaria dei beni connessi ad attività economiche e delle aziende” (ex art. 34 D.Lgs. n.159/2011) emesso dal Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione  di Bari nei confronti della EDIL SA.MI S.a.s., con sede legale a Barletta, avente ad oggetto lavori di costruzione di edifici residenziali. Le indagini, coordinate dalla locale Direzione… Leggi tutto »



Taranto: marito tradito e condannato Venti mesi di reclusione, pena sospesa: i fatti accaduti in provincia

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Marito tradito e condannato. L’uomo, della provincia di Taranto, temeva che la moglie lo tradisse. Così una mattina la scoprì con l’amante, collega di lavoro, in pieno amplesso nella casa delle vacanze. Il marito reagì. E finì a botte. Ieri si è concluso a Taranto il processo, primo grado, con la condanna del marito per le percosse. Venti mesi di reclusione, pena sospesa.… Leggi tutto »



Assassinio di Sarah Scazzi: undici condanne per il depistaggio Un'assoluzione

sentenza 1
Cinque anni di reclusione a Ivano Russo, quattro a Michele Misseri. Tre anni e mezzo a Dora Serrano e Giuseppe Serrano, fratelli di Concetta e Cosima; tre anni di reclusione per falsa testimonianza ad Alessio Pisello (amico di Ivano e Sabrina), Anna Scredo (cognata del fioraio Giovanni Buccolieri, autore del ‘sogno’ sul sequestro di Sarah), Maurizio Misseri (un nipote di Michele) e sua madre Anna Lucia Pichierri; tre anni e due mesi per Giuseppe Augusto Olivieri; tre anni a Elena… Leggi tutto »




Processi d’appello, a Bari e Taranto fra i più lenti d’Italia: in media si sfiorano i quattro anni Relazione ministeriale

sentenza 1
Disposition time, detta terra terra significa quanto tempo occorre a celebrare i processi. Media nazionale per quelli in Appello: 702 giorni per quelli civili, 889 per i penali. Ed ecco i dati che fanno parte della relazione ministeriale in tema di disposition time, così come comunicati dalle Corti d’Appello. Bari (disposition time penale di 1142 giorni) e Taranto (disposition time civile di 1293 giorni) rappresentano alcuni dei casi di maggiore lentezza in Italia. A Roma si superano i 1500 giorni,… Leggi tutto »

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Assassinio di Bruna Bovino, annullata assoluzione di Colamonico La donna fu uccisa sei anni fa a Mola di Bari, disposto dalla Cassazione un nuovo processo di appello

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Annullata l’assoluzione di Antonio Colamonico, che vennemorì sentenziata un anno e mezzo fa in appello. La Corte di Cassazione ha disposto tale,annullamento con rinvio ad una nuova sezione di Corte di assise di appello per processare l’uomo accusato di avere ucciso a Mola di Bari, il 12 dicembre 2013, la 29enne ex amsnte italo-brasiliana Bruna Bovino. Il cadavere carbonizzato della donna venne rinvenuto nel centro estetico da lei gestito.  … Leggi tutto »




Marco Sansonetti, assolto in Svizzera ex marito di Anna Oxa Da tre anni la vicenda giudiziaria con 14 ipotesi di reato

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Di seguito un comunicato diffuso dall’ufficio stampa di Marco Sansonetti: Marco Sansonetti, noto imprenditore italiano e terzo ed ultimo marito dell’artista italiana è stato dal febbraio 2017 ad oggi protagonista di una vicenda giudiziaria nella Svizzera italiana. Gli inquirenti, infatti, lo hanno indagato per 14 reati, tra i quali figurano: sequestro di persona, violenza,abuso di autorità, usura, truffa, falsità in documenti, appropriazione indebita, infrazione alla legge sulleassicurazioni sociali pensionistici, corruzione e concessione di vantaggi. Sansonetti che dal 2003 ha gestito,… Leggi tutto »




Miccoli: estorsione aggravata dal metodo mafioso, condanna confermata in appello Tre anni e mezzo per il leccese ex calciatore dalla Corte di Palermo

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L’accusa era di estorsione aggravata da metodo mafioso. E come in primo grado, Fabrizio Miccoli è stato condannato anche in appello, dalla Corte di Palermo. Tre anni e mezzo di reclusione. Il salentino ex calciatore (fra le altre squadre) dei rosanero è imputato con l’ipotesi di avere chiesto per conto di un amico, al figlio di un mafioso, di intervenire presso un imprenditore per la restituzione di ventimila euro.… Leggi tutto »

Riesame: siderurgico di Taranto, niente blocco dell’altoforno 2 Accolto il ricorso dei commissari ex Ilva

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Il tribunale del riesame di Taranto ha accolto il ricorso dei commissari ex Ilva. Viene concessa la facoltà d’uso per l’altoforno 2 del siderurgico di Taranto che era stata negata dal giudice per le indagini preliminari Maccagnano. Il provvedimento del Riesame giunge ad un giornodall’avvio di operazioni irreversibili di spegnimento dell’altoforno che invece resta in attività e che abbisogna di interventi di messa in sicurezza, non completati sebbene siano passati quattro anni e sette mesi dalla morte dell’operaio Alessandro Morricella… Leggi tutto »

Ilva: non bancarotta ma investimenti miliardari per ammodernare gli impianti, il perché dell’assoluzione di Riva Motivazioni della sentenza

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Nella gestione dell’Ilva di Taranto da parte della famiglia Riva, tra il 1995 e il 2012, la società investì “in materia di ambiente” per “oltre un miliardo di euro” e “oltre tre miliardi di euro per l’ammodernamento e la costruzione di nuovi impianti”. Non ci dunque “contestato depauperamento generale della struttura”. Questi alcuni passaggi contenuti nelle motivazioni della sentenza, risalente allo scorso luglio, con cui il gup milanese Lidia Castellucci assolse Fabio Riva, assistito dagli avvocati Salvatore Scuto e Gian… Leggi tutto »

Taranto al bivio: oggi il responso sull’altoforno 2 del siderurgico Anche l'interrogatorio della tarantina prefetto di Cosenza ai domiciliari e sospesa

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È atteso per oggi il responso del Riesame riguardo all’altoforno 2 del siderurgico di Taranto. Potrà funzionare oppure no, dipende dall’accoglimento (o meno) del ricorso presentato dsi commissari ex Ilva dopo che il.giudice Maccagnano ha deciso la mancata facoltà d’uso di quell’impianto. La decisione del Riesame rappresenta un autentico bivio perché domani inizierebbero le procedure irreversibili per lo spegnimento dell’altoforno. Oggi è atteso un altro responso, riguardante Taranto. Si svolge a mezzogiorno, a Cosenza, l’interrogatorio della 58enne tarantina Paola Galeone,… Leggi tutto »

Altoforno 2 del siderurgico di Taranto: il Riesame si riserva la decisione Udienza per il ricorso dei commissari ex Ilva

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I giudici del tribunale del riesame si sono riservati la decisione. Dovrà essere formalizzata entro il 7 gennaio. Il giorno successivo avrebbero luogo le operazioni irreversibili di spegnimento dell’altoforno 2 al siderurgico Arcelor Mittal di Taranto. Nell’udienza odierna i legali dei commissari ex Ilva che hanno presentato il ricorso hanno evidenziato fra l’altro che occorrono mesi per la messa in sicurezza di quell’altoforno del siderurgico di Taranto. Provano così a vedere ribaltata dal Riesame la decisione del giudice Maccagnano: niente… Leggi tutto »

Il Riesame decide sull’altoforno 2 del siderurgico di Taranto Ricorso dei commissari ex Ilva

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Quello odierno si prospetta come un vero spartiacque per il futuro del siderurgico di Taranto. Il tribunale del Riesame è chiamato in udienza a decidere (verdetto da ufficializzare entro il 7 gennaio, un giorno prima dell’eventuale avvio delle procedure irreversibili di spegnimento) se accogliere il ricorso degli ex commissari Ilva, dunque fermare il blocco dell’altoforno 2, o confermare la decisione del giudice Maccagnano. Il fermo definitivo di quell’impianto è davvero ad un passo, anche sul piano tecnico. La decisione avrà… Leggi tutto »

Taranto: una maestra assolta, per l’altra non si procede Sentenza di primo grado, le due insegnanti imputate per presunti maltrattamenti nei confronti di bambini dell'asilo

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La sentenza è stata letta nel primo pomeriggio. Imputate le maestre Maddalena Enriquez e Angelica Guerrieri (insegnante di sostegno). Quest’ultima, difesa dall’avvocato Gaetano Vitale, è stata assolta mentre per l’altra maestra, difesa dall’avvocato Egidio Albanese, il giudice Vladimiro Gloria ha sentenziato il non doversi procedere. Sentenza pronunciata in tribunale di Taranto. Si conclude così il primo grado del procedimento originato da un caso di presunti maltrattamenti su bambini dell’asilo (fra cui un autistico) cosa che provocò, a settembre 2014, la… Leggi tutto »

Commissari ex Ilva: richiesta di rinvio dell’udienza nel contenzioso con Arcelor Mittal Prevista per domani in tribunale di Milano

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“I legali dei commissari dell’ex Ilva, da quanto si è appreso, hanno depositato questa mattina al giudice civile di Milano, Claudio Marangoni, un’istanza per chiedere di rinviare l’udienza, fissata per domani e che si terrà comunque con le parti in aula proprio al fine di decidere la data del rinvio.” Ciò è quanto riportato da skytg24. Non è stata presentata congiuntamente, tale richiesta, il che fa supporre essere pronti, i franco-indiani, a sostenere la causa da loro intentata. Il rinvio… Leggi tutto »

I 70 milioni di euro per ferrovie sud est furono aiuti di Stato. Sentenza della Corte di giustizia Ue Accolto il ricorso di operatori del trasporto

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La Corte di giustizia dell’Unione europea ha sentenziato che i 70 milioni di euro stanziati dal ministero dei Trasporti per ferrovie sud est (poi acquisite da ferrovie dello Stato) sono da ritenersi aiuti di Stato. Poiché di ciò alle istituzioni europee non era stata data informazione ufficiale con apposita comunicazione, viene demandato al giudice italiano di provvedere sull’invalidità dell’atto nonché sulle sanzioni. Accoto così dalla Corte il ricorso che era stato presentato da Arriva Italia e altri operatori del trasporto… Leggi tutto »

Appalto Arcelor Mittal: azienda condannata per mancata indennità lavori speciali disagiati Al giudice del lavoro di Taranto si era rivolto, con la Fillea Cgil, un addetto alla manutenzione dei campi di colata di tutti gli altiforni

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Di seguito un comunicato diffuso da Fillea Cgil: Un’azienda edile dell’appalto Ilva è stata condannata dal Giudice del Lavoro – sezione del Tribunale di Taranto – per la mancata corresponsione a favore di un proprio dipendente dell’indennità prevista dal Contratto nazionale di lavoro per l’espletamento di quelli che vengono tecnicamente definiti “lavori speciali disagiati”. Il lavoratore in questione era stato impiegato nelle attività di manutenzione dei campi di colata di tutti gli altiforni dello stabilimento siderurgico tarantino (demolizione e rifacimento… Leggi tutto »

Siderurgico di Taranto: niente proroga per il blocco dell’altoforno 2, il tribunale boccia l’ok della procura In quell'impianto l'incidente per il quale morì il lavoratore Alessandro Morricella

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La procura della Repubblica aveva dato l’ok alla facoltà d’uso dell’altoforno 2, il tribunale di Taranto dice no. Quell’impianto del siderurgico tarantino va bloccato subito. La sicurezza dei lavoratori è prioritaria e le condizioni dell’impianto non sono di sicurezza, è il parere del giudice monocratico Maccagnano. All’atto pratico, prevedibile un ricorso al Riesame nel giro di un paio di giorni da parte di Ilva in amministrazione straordinaria che la proroga della chiusura dell’altoforno aveva chiesto. L’altoforno 2 è l’impianto in… Leggi tutto »

Lecce: contrasse l’epatite B alla nascita. Risarcimento dopo 24 anni Giudice del lavoro

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Cinquantamila euro e un mensile vitalizio da 800 euro. Questo il risarcimento per la 24enne leccese che alla nascita contrasse l’epatite B. Ne dà notizia l’avvocato Renato Mattarelli di Latina, specializzato in questi casi e che ha tutelato la donna. L’epatite B fu causata da una trasfusione di sangue di cui la nronata necessitava. Ma era sangue infetto. Il lungo contenzioso si è concluso con il provvedimento del giudice del lavoro di Lecce che ha stabilito il risarcimento.… Leggi tutto »

Francesco Carrieri, pena praticamente dimezzata in appello per l’assassinio di Michela Di Pompeo Il fasanese direttore di banca a Roma uccise due anni e mezzo fa in casa la compagna, professoressa

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L’1 maggio 2017 all’alba, nella casa di via del Babuino, commise il femminicidio della compagna. Poi andò a costituirsi. Francesco Carrieri, oggi 57enne, fasanese di origine, direttore di banca a Roma, massacrò con pesi da palestra Michela Di Pompeo, 45emne docente alla scuola tedesca della capitale. In primo grado, ad ottobre 2018, fu condannato a trenta anni di reclusione. Oggi in appello, riconosciuta una situazione psichica problematica, i giudici hanno inflitto sedici anni di carcere a Carrieri e tre anni,… Leggi tutto »

Arcelor Mittal: depositato il ricorso dei commissari Ilva Non si ravvisano motivi per il recesso

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Ultimo comma dell’articolo 70 del codice di procedura penale che concede la possibilità di intervenire in una causa in cui si ravvisa un pubblico interesse. Su questo si basa, secondo adnkronos, il ricorso dei commissari Ilva depositato avverso l’atto di recesso presentato in tribunale di Milano. Arcelor Mittal deve rispettare gli accordi, non c’è motivo per il recesso, è la tesi. La procura di Milano, intanto, avvia una procedura di esame dell’iniziativa dei franco-indiani.… Leggi tutto »