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Tag: sentenza

Violenza sessuale di gruppo a Martina Franca nel 2004: arrestato 32enne a Cisternino, deve scontare due anni e otto mesi di reclusione Secondo l'accusa due minorenni abusarono della ragazza e altri due uomini assistettero alla scena

sentenza 1
Precisazione in premessa. Questa vicenda è stata caratterizzata nel tempo da conseguenze anche drammatiche. Qui riportiamo la ricostruzione dei militari. Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri: I Carabinieri della Stazione di Cisternino hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Lecce, nei confronti di un 32enne di origine barese residente a Cisternino. L’uomo deve espiare la pena di 2 anni e 8 mesi di… Leggi tutto »



Ci voleva la gara pubblica europea: il Consiglio di Stato boccia il passaggio di Ferrovie sud est alle Ferrovie dello Stato E demanda alla Corte di giustizia europea la valutazione sul finanziamento da settanta milioni di euro: si ipotizza un aiuto di Stato

sentenza 1
Ribaltato il provvedimento del Tar. Il Consiglio di Stato ha valutato illegittimo il passaggio automatico di Ferrovie sud est alle Ferrovie dello Stato. Il ricorso era stato presentato da una cordata privata comprendente Ferrotramviaria. I giudici amministrativi ritengono che dovesse essere indetta una gara pubblica europea. Demandata alla Corte di giustizia europea la valutazione su eventuale aiuto di Stato (non ammesso) per uno stanziamento alle Ferrovie sud est, da settanta milioni di euro. Fse rischia la restituzione di quelle somme.… Leggi tutto »



Dodicenne bocciato per troppe assenze, scuola di Gallipoli e ministero condannati a pagare Le spese legali sostenute dal ragazzino per sostenere davanti al Tar Lecce l'eccessiva durezza del provvedimento dell'istituto

sentenza 1
Un anno fa era stata disposta la sospensiva del provvedimento. Ora il tribunale amministrativo regionale della Puglia, sezione di Lecce, ha deciso nel merito: la bocciatura del dodicenne per troppe assenze fu un provvedimento troppo duro. La scuola di Gallipoli è stata condannata, dal Tar Lecce, a risarcire i quattromila euro di spese legali al ricorrente. Lo scorso anno scolastico il ragazzino non fu ammesso alla terza media causa 335 ore di assenza nel precedente anno scolastico. All’origine, un problema… Leggi tutto »




Elezioni regionali della Puglia e mafia: 23 condannati Bari, quattro assolti. Clan Di Cosola, condizionamento per Natale Mariella candidato in una lista per Michele Emiliano

sentenza 1
Sia pure con i problemi strutturali, fra Bari e Bitonto oggi la sentenza. Primo grado, 23 condanne variabili fra i due e i sette anni. Secondo l’accusa il clan Di Cosola condizionò la campagna elettorale del candidato barese Natale Mariella, lista “Popolari per Emiliano”. Candidato non eletto, alle regionali 2015.… Leggi tutto »

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Berlusconi può ricandidarsi. Decisione del giudice di sorveglianza Cancellati gli effetti della condanna, risalente al 2013, nell'ambito del processo Mediaset

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Torna candidabile Silvio Berlusconi. Il giudice di sorveglianza ha deciso la riabilitazione, cancellando gli effetti della condanna risalente al 2013 nell’ambito del processo Mediaset. Se incida sulla questione-governo, questa novità, sarà questione di tempo valutarlo. Anche se i più smaliziati percepiscono che il “divertimento” vero, con la nascitura alleanza Lega-M5S inizia ora. Magari non proprio per quell’alleanza.… Leggi tutto »




Volo da Brindisi partito con sette ore di ritardo, Ryanair condannata dal giudice di pace Consumatori: commento alla sentenza di Appello che condanna la banca a pagare a un correntista oltre 131mila euro

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I genitori avevano organizzato per i loro bambini una vacanza a Eurodisney. Ma il volo Ryanair partì sette ore dopo il previsto, da Brindisi alla volta di Parigi. Così per genitori e i due figli fu un giorno di vacanza perso. Con queste motivazioni il giudice di pace di Brindisi ha condannato Ryanair a un risarcimento da 1642 euro. Di seguito un comunicato diffuso da Codacons-Ceglie Messapica: La Corte di Appello di Lecce, prima sezione civile, con la sentenza n.… Leggi tutto »




Brindisi: illegittima segnalazione alla centrale rischi, condannata una banca Risarcire danni morali a un imprenditore

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Di seguito un comunicato diffuso dallo Sportello dei diritti: Con un’innovativa sentenza, pubblicata il 23.4.2018, il Tribunale di Brindisi (Giudice Dott. Antonio Ivan Natali) ha condannato una primaria Banca a risarcire 6.000,00 euro a titolo di danno non patrimoniale patito da un imprenditore salentino, titolare di un conto corrente presso la filiale di Brindisi. La segnala Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. La vicenda traeva origine nel 2014, allorquando l’imprenditore si è rivolto alla propria banca, presso la quale… Leggi tutto »

Anatocismo: banca condannata a risarcire azienda salentina che stava per chiudere i battenti Interessi su interessi

sentenza 1
Di seguito un comunicato diffuso dallo Sportello dei diritti: Più di un sospiro di sollievo per un’azienda salentina che stava per chiudere i battenti perché non ce la faceva più a causa del proprio indebitamento e che comunque aveva pensato di rivolgersi allo “Sportello dei Diritti” in quanto riteneva di aver pagato troppi interessi e spese eccessive alla banca con la quale intratteneva da lungo tempo un rapporto di conto corrente e che pretendeva il pagamento di un notevole debito,… Leggi tutto »

Scappatelle online, la sentenza della Cassazione cambia tutto Lui cercava incontri extraconiugali in internet, lei se ne è accorta e se n'è andata da casa. E ha avuto ragione

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Non è stato l’abbandono del tetto coniugale ma una decisione “preventiva ma giustificata”. Così la Corte di Cassazione ha dato ragione alla donna che aveva mollato il marito, accortasi delle ricerche online di lui. Le ricerche, in internet, di incontri extraconiugali. Lei, lasciando la casa, ha pure chiesto in via giudiziaria che lui le paghi 600 euro al mese. Risposta di lui: causa alla (ex) moglie per abbandono del tetto coniugale. Ma dopo i primi due gradi del giudizio civile… Leggi tutto »

Assolto anche in appello, era il sindaco di Valenzano Antonio Lomoro era stato accusato da una consigliera comunale: pretesa di soldi per la carica di assessore. Consiglio comunale disciolto per mafia

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Assolto anche in appello. Antonio Lomoro (foto home page), sindaco di Valenzano, ottiene un altro importante risultato giudiziario  Era stato denunciato dalla consigliera comunale Ferri, di pagare per la nomina ad assessore. Difeso dall’avvocato Salvatore Campanelli (foto a sinistra) è stato invece discolpato. Anche in appello, dopo l’assoluzione di un anno fa in primo grado. Il consiglio comunale di Valenzano è stato sciolto per mafia lo scorso settembre, per la vicenda di una mongolfiera dedicata a un clan durante la… Leggi tutto »

Bari: processo “Do ut des”, dieci anni a Savino Parisi La sentenza nei confronti dei membri di un clan malavitoso egemone nel capoluogo pugliese

sentenza 1
Michele Parisi condannato a venti anni di carcere. Il fratello Savino, il boss, condannato a dieci anni. Trentacinque condannati complessivamente, al termine del processo con rito abbreviato “Do ut des”, celebrato a Bari. Per concorso esterno in associazione mafiosa, quattro anni a un imprenditore mentre altri cinque imprenditori e Tommy Parisi, cantante neomelodico figlio di Savino, saranno giudicati con rito ordinario.… Leggi tutto »

Volo Bergamo-Brindisi cancellato a settembre, Ryanair condannata Deve risarcire padre e figlio pugliesi

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Lo scorso autunno Ryanair cancellò un numero cospicuo di voli, come tutti i viaggiatori ricordano. È arrivata in Puglia la prima sentenza: padre e figlio saranno risarciti, stando al provvedimento del giudice in riferimento all’annullamento di un volo Bergamo-Brindisi dello scorso settembre. Ne dà notizia l’associazione Codici-Lecce.… Leggi tutto »

Lecce: danno da perdita dei parenti per incidente stradale, “importante sentenza della Corte d’Appello” Il sinistro mortale avvenne nove anni fa

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Di seguito un comunicato diffuso dallo Sportello dei diritti: Avevano ritenuto ingiusta la sentenza del Tribunale di Lecce che aveva limitato la condanna del responsabile della morte del proprio anziano padre a seguito di un sinistro stradale a soli 46.500 euro per i danni non patrimoniali come richiesto nell’atto introduttivo del giudizio e si erano, quindi, rivolti allo “Sportello dei Diritti” per lamentare l’erronea netta cesura decisa dal giudice di prime cure che aveva ritenuto doversi limitare la domanda risarcitoria… Leggi tutto »

Bari: ergastolo per Roberto Perilli, mandante dell’omicidio di Giuseppe Sciannimanico Sentenza di primo grado. Il 28enne agente immobiliare fu ucciso in strada

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Roberto Perilli (foto home page) è stato condannato all’ergastolo per l’assassinio di Giuseppe Sciannimanico, a Bari la sera del 15vottobre 2015. Concorrente del 28enne agente immobiliare, Perilli ne fece eseguire l’omicidio in strada. Questo l’esito del processo di primo grado.… Leggi tutto »

Trani: meningite a causa del vaccino, Asl condannata a un risarcimento da due milioni di euro Il bambino visse come un vegetale fino alla morte all'età di 33 anni

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Il tribunale di Trani ha condannato l’Asl per un vaccino. Quello contro il vaiolo praticato a un bambino nel 1972. Poi quel bimbo venne colto da meningite e visse praticamente come un vegetale, fino alla morte avvenuta all’età di 33 anni.… Leggi tutto »

Una melanzana rubata in un campo. Dopo nove anni l’assoluzione Sentenza di Cassazione. Il 49enne di Carmiano era stato condannato, in Appello a Lecce, a cinque mesi di reclusione

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Era stato condannato, in Appello, a cinque mesi di reclusione. In Cassazione l’uomo è stato assolto. Definitivamente. Ci sono voluti nove anni. Il 49enne di Carmiano era a processo con l’accusa di avere rubato una melanzana in un campo. La Suprema Corte ha sentenziato che agì per necessità.… Leggi tutto »

Lecce: Comune condannato a risarcire la società incaricata dell’accertamento dei tributi comunali Per diffamazione. Fatti risalenti al 1994

sentenza 1
Di seguito un comunicato diffuso dallo Sportello dei diritti: I fatti risalgono al 1994. La società R.M. s.r.l. consegna al COMUNE DI LECCE il risultato dell’attività eseguita sul territorio per l’accertamento dei tributi comunali. Ne da notizia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Il COMUNE DI LECCE ri-sponde con una lettera durissima, contestando l’operato della società, ed accusandola di aver arti-ficiosamente gonfiato gli accertamenti al fine di conseguire un aggio maggiore. Sta di fatto che la lettera, indirizzata dall’allora… Leggi tutto »

Articolo senza firma pubblicato da giornale web, condannato il direttore Informazione, diffamazione e internet

sentenza 1
Di Nino Sangerardi: Il direttore responsabile della testata giornalistica online risponde per gli articoli postati in maniera anonima, se non li rimuove tempestivamente. La Cassazione, (sentenza n. 13398/2018) accoglie il ricorso della parte civile – respinto in Appello – che chiedeva i danni per la diffamazione subìta a causa di un articolo senza firma, pubblicato nel sito web di un giornale, con il quale gli venivano attribuiti fatti specifici. La Corte d’ Appello aveva negato che, nel caso esaminato, potesse… Leggi tutto »

Decreto Ilva del 2015: incostituzionale Sentenza della Consulta

sentenza 1
Sentenza 58/2018 della Corte Costituzionale. Al termine del documento di sette cartelle, la formula “per questi motivi” precede la dichiarazione di incostituzionale, per il decreto Ilva del 2015. Decreto che fu varato dal governo per superare il sequestro, da parte della magistratura tarantina, dell’altoforno, dopo la morte del lavoratore Alessandro Morricella. Di seguito il comunicato diffuso dalla Corte Costituzionale: È incostituzionale il “decreto ILVA” del 2015 che consentiva la prosecuzione dell’attività di impresa degli stabilimenti, in quanto di interesse strategico… Leggi tutto »

Elezioni comunali 2017 di Martina Franca: va bene così, il sindaco rimane in carica. Sentenza del tar Il tribunale amministrativo regionale di Lecce respinge il ricorso dell'escluso dal ballottaggio. Verdetto definitivo eventuale in Consiglio di Stato

elezioni urna
Rigettato il ricorso, definito “infondato”. Pino Pulito non aveva diritto di andare al ballottaggio per diventare, lo scorso giugno, sindaco di Martina Franca. Il tribunale amministrativo regionale di Lecce ha stabilito, dunque, che l’esito delle elezioni, con Franco Ancona confermato sindaco, è giusto. Per sottolineare il concetto, i giudici amministrativi di Lecce parlano di “assoluta genuinità” del voto espresso dagli elettori martinesi. Le anomalie lamentate da Pulito, in concreto, non sollevano alcun dubbio riguardo all'”ordinato svolgimento della competizione elettorale”. Pulito… Leggi tutto »