Tag: sentenza
Le ferie non godute vanno pagate: la Corte di giustizia Ue dà ragione ad un lavoratore pugliese Dipendente del Comune di Copertino
Il dipendente del Comune di Copertino non accettava di dover fare ferie forzate per pareggiare i periodi di ferie non goduti. Così ha presentato ricorso alla giustizia. Nelle scorse orela Corte di giustizia dell’Unione europea ha accolto il ricorso del lavoratore pugliese: le ferie non godute vanno monetizzare, anche nel settore pubblico. Nello specifico: il lavoratore che non abbia goduto delle ferie annuali prima di dimettersi ha diritto ad un indennizzo economico e non possono esserci motivi di contenimento della… Leggi tutto »
Tar Lombardia: Snam può staccare il gas ad Acciaierie d’Italia (che ricorre al Consiglio di Stato) Debito da 109 milioni di euro
Il debito con Snam, non saldato, è da 109 milioni di euro. La società del gas può bloccare la fornitura ad Acciaierie d’Italia. Sentenza del Tar Lombardia che respinge così il ricorso del colosso siderurgico. Acciaierie d’Italia ricorre al Consiglio di Stato.
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Di Martina Franca perse il bimbo al sesto mese di gravidanza: condannati due medici del “Santissima Annunziata” di Taranto Primo grado, pena sospesa
Era febbraio 2017. La 33enne di Martina Franca, che era assistita da un ginecologo di Taranto per la sua gravidanza giunta al sesto mese, avvertì malori che indussero il medico a consigliare di andare al pronto soccorso. Non quello in valle d’Itria ma quello del “Santissima Annunziata”. La donna fu visitata. Uscita dal pronto soccorso, tornata a Martina Franca, continuava a stare male ed andò, dunque, al pronto soccorso del suo paese. Lì venne riscontrata una gliosi e la patologia,… Leggi tutto »
Cassazione: divorzio, per l’assegno considerare anche la convivenza Sentenza, sezioni unite
Nel diritto di famiglia entra la sentenza della Corte di Cassazione a sezioni unite. Una significativa convivenza prematrimoniale va considerata, in sede di attribuzione dell’assegno divorzile.
Al link di seguito:
Cassazione: assegno divorzile, considerare anche la convivenza… Leggi tutto »
Accusa, figlia abusata da quando aveva quattro anni e violenza anche sulla moglie: Taranto, iniziato il processo La donna ha deposto ieri per oltre quattro ore
Deposizione di oltre quattro ore in udienza, ieri a Taranto. La donna ha dato la sua versione per ciò di cui accusa l’ex marito: i maltrattamenti, le violenze, le minacce anche con armi per abusare poi sessualmente di lei. La donna, assistita dall’avvocato Guglielmo Boccia di Martina Franca, ha descritto la sua accusa nei confronti dell’uomo riguardo alla violenza sessuale sulla figlia della coppia, sin da quando la bambina aveva quattro anni. Ora ne ha dieci ed è stata a… Leggi tutto »
Carburanti: tornano i cartelli con i prezzi medi Sospesa dal Consiglio di Stato la sentenza del Tar Lazio
Torna l’obbligo di esporre i cartelli con i prezzi medi dei carburanti. Il Consiglio di Stato ha accolto la richiesta di sospensiva avanzata dal ministero del Made in Italy e delle Imprese avverso la sentenza del Tar Lazio.
Nelle scorse settimane il tribunale amministrativo regionale del Lazio aveva accolto il ricorso di varie associazioni di distributori di carburanti. Aveva dunque sentenziato la rimozione dei cartelli con i prezzi medi regionali dei carburanti che, dallo scorso agosto, gli esercenti del settore… Leggi tutto »
Migranti minori detenuti illegalmente in hotspot di Taranto: Italia condannata dalla Corte europea dei diritti umani Fatti risalenti al 2017
Quattro migranti minorenni vennero trattenuti nell’hotspot di Taranto. Era il 2017 e quella decisione del governo fu ritenuta una violazione dall’Asgi che conferì agli avvocati Marina Angiuli e Dario Belluccio il mandato di ricorrere alla Corte di Strasburgo.
L’Italia è stata condannata per la violazione degli articoli 3, 5 e 13 della Convenzione. Il governo italiano deve risarcire con 6500 euro ciascuno i giovani migranti coinvolti, ed è stato condannato alle spese legali. somma a cui si aggiungono i 4mila… Leggi tutto »
Omicidio di Paolo Stasi a Francavilla Fontana, spaccio di droga: in sei a giudizio A vario titolo. Un condannato con rito abbreviato
La mamma di Paolo Stasi rinviata a giudizio per ipotesi di spaccio di droga. Altri cinque andranno a processo a vario titolo, soprattutto per l’assassinio un anno fa del giovanissimo a Francavilla Fontana.
In sede di udienza preliminare un condannato con il rito abbreviato.
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Agente penitenziario 44enne di Lecce morto per fumo passivo: dopo la sentenza nessun provvedimento migliorativo, denuncia il Sappe Protesta nei prossimi giorni
Nelle scorse settimane una sentenza fece luce sul decesso di un agente penitenziario di Lecce:, il 44enne, da considerarsi vittima sul lavoro, morì per le conseguenze da fumo passivo.
“Abbiamo scritto alle più alte cariche dello Stato per chiedere interventi ed aiuto, nessuna risposta. Proprio per questo nei prossimi giorni il Sappe, sindacato autonomo polizia penitenziaria, insieme a tantissimi poliziotti, dalle più importanti piazze del potere a Roma griderà forte la nostra rabbia” per le condizioni nelle carceri con cui… Leggi tutto »
Associazione di stampo mafioso: in carcere cinque condannati del tarantino Polizia
Di seguito un comunicato diffuso dalla polizia:
La Polizia di Stato, in relazione a complesse indagini coordinate dalla D.D.A. di Lecce, che si conclusero nel 2017 con l’esecuzione di numerose misure cautelari (Operazione Impresa), nella giornata di ieri ha dato esecuzione a 5 ordini di carcerazione emessi dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Lecce nei confronti di altrettanti soggetti, all’esito dei procedimenti in Cassazione.
L’operazione di polizia del 2017, con l’esecuzione di 27 misure restrittive, aveva permesso di… Leggi tutto »
Nullo il decreto sulle modalità di obbligo esposizione prezzi dei carburanti Tar Lazio
Il decreto del ministero risale al 31 marzo scorso. Ritenuto inizialmente penalizzante dagli esercenti, in sede di conversione venne rimodulato con l’obbligo di indicare il prezzo medio regionale dei carburanti.
Il decreto del 31 marzo è stato dichiarato nullo dal Tar Lazio. Motivo: mancata richiesta di parere al Consiglio di Stato e mancata preventiva comunicazione alla presidenza del Consiglio. Il ricorso era stato presentato da Fegica (federazione gestori impianti carburanti e affini) Figisc (federazione italiana gestori impianti stradali carburanti) e… Leggi tutto »
La legge anti-Decaro è incostituzionale Consulta
Il consiglio regionale della Puglia varò nei mesi scorsi una legge con cui si sarebbe portata comunque a termine la legislatura in caso di dimissioni anticipate del presidente. Le polemiche non mancarono. E le proteste non erano infondate.
Quella legge regionale della Puglia, impugnata dal governo, è incostituzionale. Lo ha deciso la Consulta.
Definita legge salvamandato o anti-Decaro (che dalla prossima primavera sarebbe libero di candidarsi subito alla presidenza in caso di dimissioni anticipate di Emiliano) è ora fuori causa.… Leggi tutto »
Ordine degli avvocati di Taranto: niente sospensiva, resta il commissario. Elezioni fra due settimane Tar Lecce, ordinanza
Resta in carica il commissario. Di conseguenza sono confermate le elezioni anticipate fra il 20 ed il 22 novembre. Ordinanza del tribunale amministrativo della Puglia, terza sezione di Lecce: respinto l’istanza di sospensiva avanzata da componenti il direttivo dell’Ordine degli avvocati di Taranto, consiglio disciolto con decreto del ministro della Giustizia.
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Caso Cucchi: prescrizione per il reato di falso a carico di due carabinieri fra cui un brindisino Cassazione, annullata senza rinvio la sentenza di appello bis
Roberto Mandolini (tre anni e mezzo di reclusione) e Francesco Tedesco (due anni e quattro mesi) erano stati condannati per falso nella sentenza di appello bis. Ieri la Corte di Cassazione ha annullato senza rinvio quella sentenza e dichiarato prescritto il reato a carico dei due militari.
Roberto Mandolini era accusato di avere falsificato il verbale di arresto di Stefano Cucchi, morto a causa del pestaggio ad opera di carabinieri.
Il brindisino Francesco Tedesco era unanimemente considerato il militare che… Leggi tutto »
Tredicenne drogata e violentata a Cerignola: tre condannati Sentenza di primo grado
La denuncia della ragazzina risale all’anno scorso.
Secondo l’accusa fu attirata in un garage, drogata e stuprata. Accadde a Cerignola. Oggi si è concluso il processo di primo grado in tribunale a Foggia: tre condannati a 6 anni e 2 mesi di reclusione per la violenza di gruppo sulla minorenne di età inferiore ai quattordici anni. I condannati hanno sono due ventunenni ed un ventenne
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La pugliese Emanuela, vittima di volenze dall’ex marito: aspetta la sentenza da sette anni. Interrogazione parlamentare Presentata da Laura Boldrini
Tweet di Laura Boldrini, parlamentare:
Ho conosciuto Emanuela Petruzzelli quando, qualche settimana fa, si è incatenata davanti a Montecitorio e in quella circostanza le avevo promesso che avrei presentato una interrogazione al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e al ministro della Giustizia, Carlo Nordio.
E così è stato.
Emanuela ha subito violenza da parte dell’ex marito, anche davanti alla figlia, e lo ha denunciato. Dopo sette anni l’iter giudiziario non si è ancora concluso e l’uomo non ha subito alcun provvedimento… Leggi tutto »
“Palazzina Laf”: oggi alla festa del cinema di Roma il debutto di Michele Riondino regista La storia di un caso di mobbing all'Ilva di Taranto e di una sentenza storica per 79 lavoratori
La storia della palazzina Laf viene portata al cinema da Michele Riondino. Attore ed in questo film regista, al debutto in questo ruolo.
Oggi “Palazzina Laf” viene proiettato alla festa del cinema di Roma. Tra i protagonisti Elio Germano e Vanessa Scalera (“Imma Tataranni”) oltre, naturalmente, a Michele Riondino.
La storia della palazzina Laf è nella storia della giustizia italiana per la sentenza del giudice Genantonio Chiarelli, del tribunale di Taranto, il quale riconobbe il caso di mobbing nei confronti… Leggi tutto »
Condannato anche in appello per le minacce e la tentata estorsione al prete di Cisternino Quattro anni di reclusione
Carmelo Semeraro, anziano parroco della chiesa madre di Cisternino, dava degli aiuti economici al nullatenente. Questi però, in più occasioni, aveva fatto richieste considerevoli, anche di mille euro o altre somme eccessive per le possibilità del sacerdote. Così, oltre ad aggredirlo fisicamente, lo minacciò, a metà dicembre 2021, di fare rivelazioni sulla vita privata del prete alla sorella dello stesso parroco, pure minacciato di morte. Inoltre l’annuncio del suicidio quando portate a termine le sue minacce.
Questa la ricostruzione da… Leggi tutto »