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Tag: sentenza

Ilva: il processo torna all’udienza preliminare Clamoroso stop a Taranto, annullato il procedimento per un verbale di cinque mesi fa e il nome di un avvocato. Corte, di nuovo gli atti al gup

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Aggiornamento a questo link: https://www.noinotizie.it/09-12-2015/ilva-cosa-cambia-nel-processo-ambiente-svenduto-di-taranto-dopo-il-clamoroso-annullamento/ Sollevata dal procuratore aggiunto Pietro Argentino, l’eccezione ha prodotto un annullamento relativo del procedimento. Ovvero, bisogna tornare indietro a cinque mesi fa, al 23 luglio quando nel verbale di udienza preliminare, non era stato riportato il nome del difensore di ufficio per dieci imputati i cui legali erano assenti. Ciò che è stato poi riportato in sentenza dell’udienza preliminare, quella con i cinquanta rinvii a giudizio. Ecco, tutto ciò non vale, va rimesso a posto,… Leggi tutto »



Regione Puglia fa appello. Causa persa per un finanziamento da venti milioni di euro Corsi di formazione e fideiussione multimilionaria

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Di Nino Sangerardi: Bisogna fare appello. E’ la decisione presa da presidente e assessori della Regione Puglia. A fronte della sentenza emessa dal Tribunale di Roma. Al centro della lite giudiziaria una polizza fideiussioria. Pochi passi indietro nel tempo. Starfin spa, oggi Finurora spa con sede a Roma, sottoscrive con Mediterranea Associazione per lo Sviluppo Locale (in seguito Mediterranea) il contratto di fideiussione, su importo di 5.707.080,00 euro, nei confronti della Regione Puglia. Trattasi della garanzia in merito al finanziamento… Leggi tutto »



Regione Puglia, spesi male i soldi europei fra il 2000 e il 2006: l’Italia perde 79 milioni di euro Fondo di sviluppo rurale, decisione della Corte di giustizia europea

regione puglia
A causa di scarsi controlli nella gestione del contributo alla Regione Puglia, l’Italia non avrà dall’Unione europea 79 milioni di euro. Lo stanziamento da controllare riguardava il fondo europeo di sviluppo rurale. La Corte di giustizia europea ha così dato ragione alla Commissione europea nei confronti dell’Italia. Nel 2007 la Commissione europea sospese l’erogazione dei fondi in seguito a un controllo sul programma operativo regionale della Puglia per il 2000-2006. Da lì l’avvio del contenzioso, concluso in maniera sfavorevole per… Leggi tutto »




Bari: uccisero lo zio per i soldi, secondo l’accusa. Assolti, il processo va rifatto La Cassazione ha annullato la sentenza della corte d'appello pugliese. Nicola Massari venne ammazzato in casa quattro anni fa

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Giuseppe Massari, 33 anni, detto Balena, è il nipote della vittima. Vito Romito, 28enne, è convivente della nipote della vittima. Loro vennero accusati dell’assassinio di Nicola Massari, pregiudicato 55enne ucciso in casa sua, quartiere San Paolo di Bari. Motivi economici, l’accusa. In primo grado e in appello gli imputati vennero assolti. Ma il processo per l’assassinio del 13 luglio 2011 dovrà essere rifatto perché la Cassazione ha annullato quelle assoluzioni… Leggi tutto »

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Terrorismo: tre siriani con passaporti falsi arrestati ad Ancona. Erano entrati in Italia dal porto di Bari Processati per direttissima, condannati a un anno saranno espulsi dall'Italia

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Bloccati dalla polizia ferroviaria ad Ancona, i tre siriani sono stati arrestati. Sono stati processati per direttissima e condannati a un anno di reclusione. Sono stati trovati in possesso di passaporti falsi. Saranno espulsi dall’Italia, sono ritenuti in qualche modo legati a organizzazioni del jihadismo. Hanno detto di essere arrivati in Italia attraverso il porto di Bari.… Leggi tutto »




Bari: stralcio del processo escort, non si può fare la sentenza nei confronti di un avvocato di Fasano. Si è perso il fascicolo Aggiornamento al 3 dicembre

sentenza
In primo grado, rito abbreviato, Salvatore Castellaneta era stato condannato a un anno. Nel processo escort, stralcio, in corte di appello a Bari, oggi sarebbe stata la giornata di repliche formali e della sentenza. Solo che la sentenza non si è potuta pronunciare perché non si è trovato il fascicolo del provvedimento. Rinvio dell’ultima udienza, al 3 dicembre. L’avvocato di Fasano è accusato di avere coinvolto due ragazze, Graziana Capone e Lucia Rossini, in prestazioni sessuali nelle cene con Berlusconi.… Leggi tutto »




Bari: sentenza processo escort, Gianpaolo Tarantini condannato a 7 anni e 10 mesi Primo grado: sette imputati, il verdetto. Assolti Claudio Tarantini, Francesca Lana e Letizia Filippi, sedici mesi a Sabina Beganovic

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Condannato a sette anni e dieci mesi di reclusione Gianpaolo Tarantini, il principale fra i sette imputati. Tre anni e mezzo per Massimiliano Verdoscia, due anni e mezzo per Pierluigi Faraone, un anno e quattro mesi per Sabina Began, assoluzione per Claudio Tarantini, Letizia Filippi e Francesca Lana. Sentenza di primo grado, al termine del processo di Bari. Dunque, Tarantini è stato riconosciuto colpevole in relazione agli incontri nelle residenze di Silvio Berlusconi: induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, i… Leggi tutto »

Omicidio di Massimo Bianco: condannato a trent’anni l’ex socio Antonio Zacheo Entrambi di Martano, il corpo della vittima, carbonizzato, venne trovato in una zona di campagna a Carpignano Salentino

sentenza
Sentenza con rito abbreviato, pronunciata a Lecce. Condannato a trent’anni di reclusione Antonio Zacheo, di Martano, per l’assassinio dell’ex socio e compaesano Massimo Bianco. Il corpo della vittima venne ritrovato, semicarbonizzato, nelle campagne di Carpignano Salentino. Secondo l’accusa, tesi dunque accolta con la sentenza, Zacheo e il conducente della macchina in cui avvenne il delitto, Antonio Gabrieli, attirarono nella zona dell’assassinio Bianco, dopo avere fatto un giro del territorio in automobile. Poi Zacheo sparò a Bianco, il cui cadavere venne… Leggi tutto »

Taranto, assolto il parroco accusato di violenza sessuale su una donna di Crispiano Secondo la denuncia, il 47enne si spacciò per oncologo e diede luogo a una prolungata palpazione del seno alla commessa del supermercato

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Secondo l’accusa, sei anni fa il prete oggi 47enne, della provincia di Taranto, si spacciò per oncologo. E con tale escamotage diede luogo ad una prolungata palpazione del seno alla commessa di un supermercato di Crispiano. Il pubblico ministero aveva anche chiesto la condanna a due anni e mezzo di reclusione nei confronti del sacerdote (la cui identità non è a noi nota). La sentenza, però, è stata di tutt’altro contenuto: assolto perché il fatto non sussiste. Non ha esercitato… Leggi tutto »

Taranto: usura, 63enne condannato e arrestato. Accusa: interessi fino al 270 per cento annuo L'uomo venne già arrestato a febbraio dell'anno scorso con altre venti persone

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Gli interessi applicati, secondo l’accusa, oscillavano fra il 70 e il 270 per cento annuo. Di seguito una comunicazione della Guardia di finanza: Militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Taranto hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti del sessantatreenne tarantino D.F.G., condannato per il reato di usura. Il predetto figurava tra i 21 soggetti già arrestati dalle Fiamme Gialle nel febbraio 2014, nell’ambito dell’operazione denominata “TIME WASTER”, a completamento di un’articolata attività info-investigativa, all’esito della quale si giunse… Leggi tutto »

Il contenzioso milionario fra Banca popolare di Bari e Unicredit, che molto ha a che fare con il caso Parmalat Le richieste dell'istituto pugliese sono state respinte in primo grado, se ne riparierà fra un anno e mezzo in appello

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Di Nino Sangerardi: La diatriba giudiziaria vede protagonisti Banca Popolare di Bari e Unicredit spa. In ballo non pochi milioni di euro. La Banca barese invia a Capitalia spa, oggi Unicredit spa, la citazione in merito alla responsabilità contrattuale della Banca di Roma, capogruppo del Gruppo Bancoroma. Il contenzioso ha per oggetto: 1) danni patiti dalla controllata Nuova Banca Mediterranea in ragione del negligente esercizio delle mansioni di direzione e coordinamento di competenza della Banca di Roma; 2) danni patrimoniali… Leggi tutto »

Cosimo Perrini, 60enne di Crispiano, morì mentre lavorava alla costruzione della multisala di Brindisi: sei condannati Fra loro Renato, il figlio della vittima, in qualità di datore di lavoro. Incidente otto anni fa. Pena sospesa per tutti

sentenza
L’1 agosto, in un incidente sul lavoro, morì il 60enne Cosimo Perrini, di Crispiano. Era impegnato nella sistemazione del cinema multisala di Brindisi, cadde nel vuoto, nel cantiere di costruzione del cinema multisala. Per omicidio colposo, il giudice monocratico brindisino ha condannato sei persone, fra cui il figlio della vittima, Renato, suo datore di lavoro. Condanna a un anno e mezzo. Un anno e mezzo anche per Antonio Sergio, direttore del cantiere; a un anno Paolo Perrino, direttore tecnico, e… Leggi tutto »

Puglia, elezioni regionali: accolto il ricorso di Antonio Trevisi che toglie il seggio a Viviana Guarini, entrambi M5S Decisione del Tar, respinti gli altri ricorsi

antonio trevisi
I ricorsi di Friolo e Ferri non sono stati accolti ma quello diAntonio Trevisi sì. Così l’esponente di Monteroni del movimento 5 stelle toglie il seggio in consiglio regionale della Puglia a Viviana Guarini, la più giovane dei consiglieri regionali pugliesi, anche lei esponente M5S. Questa la decisione del tribunale amministrativo regionale.… Leggi tutto »

Regione Puglia condannata a risarcire la famiglia di due gemelli disabili, quattro milioni e mezzo di euro Sentenza del giudice di Altamura per la donna di Gravina in Puglia che accusava di avere subìto un caso di malasanità al momento del parto, 23 anni fa

sentenza
Quattro milioni e mezzo di euro per i due gemelli, 140mila euro per i loro genitori. Regione Puglia e Asl di Bari condannate dal giudice di Altamura, al termine di un processo durato 14 anni e relativo al parto gemellare di una donna di Gravina in Puglia, risalente a 23 anni fa. Il parto avvenne a Bitonto, dove la donna era stata trasferita ma, secondo l’accusa, aveva subìto l’assenza di assistenza e la procedura non compiuta portò alla nascita di… Leggi tutto »

Lecce: Agenzia delle Entrate condannata a pagare le spese di giudizio Dalla commissione tributaria regionale

sportello dei diritti
Di seguito un comunicato diffuso dallo Sportello dei diritti: Finalmente possiamo dire che anche la giustizia tributaria inizia a bastonare l’Agenzia delle Entrate quando persevera in comportamenti illegittimi anche nel corso di giudizi che la vedono impegnata in pretese del tutto infondate.E così è opportuno segnalare, un’importante sentenza della Commissione Tributaria Regionale di Bari, sezione staccata di Lecce, la 2175/24//15 depositata lo scorso 20 ottobre, con la quale l’Agenzia delle Entrate è stata condannata al pagamento delle spese di giudizio… Leggi tutto »

Ilva di Taranto: morte per tumore del lavoratore Nicola Bozza, dieci assolti Otto ex direttori dello stabilimento e due medici

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Secondo l’accusa, il lavoratore non era stato informato del fatto di lavorare in un reparto con presenza di amianto. Il giudice per l’udienza preliminare Pompeo Carriere ha invece assolto gli otto ex direttori dello stabilimento Ilva di Taranto e due medici, ritenendoli non colpevoli di omicidio colposo nei confronti di Nicola Bozza, lavoratore morto di tumore nel 2007. Aveva lavorato dal 1969 al 2004 nel reparto Mof del siderurgico tarantino, era deceduto per carcinoma gastrico con metastasi polmonari, epatiche e… Leggi tutto »

Il locale della movida è rumoroso e dà fastidio ai residenti? Deve risarcirli. Sentenza della Cassazione Terza sezione civile

sentenza
Di seguito un comunicato diffuso dallo Sportello dei diritti, che ha sede nazionale a Lecce: La vita per i gestori di locali notturni si fa sempre più dura alla luce di alcune decisioni che li ritengono direttamente responsabili di eventuali disturbi arrecati alla “quiete pubblica”. L’ultima – e per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” assai significativa perchè potrebbe costituire un precedente favorevole per tutti quei cittadini che abitano nel bel mezzo della “movida” urbana e che… Leggi tutto »

Lui la molla a un passo dal matrimonio. La Cassazione: paga tutto lui. Pure i danni Caso citato dallo Sportello dei diritti: riguarda una coppia toscana, la ragazza aveva già comprato l'abito, gli arredi per la casa coniugale e sostenuto altre spese

sentenza
Di seguito un comunicato diffuso dallo Sportello dei diritti, che ha sede nazionale a Lecce: Lascia la promessa sposa a un passo dalle nozze. Per la Cassazione chi manda a monte le nozze deve risarcire i lavori in casa e le altre spese se non motiva l’improvviso rifiuto. È quanto emerge dalla sentenza 20889/15, pubblicata il 15 ottobre dalla terza sezione civile della Cassazione. La ragazza, tradita e abbandonata a una settimana dalle nozze, aveva citato in giudizio l’ex fidanzato,… Leggi tutto »

Molfetta: violenza sessuale di gruppo su una 14enne, quattro condannati Trani, rito abbreviato per lo stupro di tre anni fa

violenza
Quattro ragazzi sono stati condannati con rito abbreviato dal giudice per le indagini preliminari, con l’accusa di stupro di gruppo. Tre di loro, a quattro anni e due mesi; l’altro a quattro anni e quattro mesi. Provvisionale in solido da cinquantamila euro. Secondo l’accusa, hanno violentato una ragazza di 14 anni a Molfetta, nell’estate 2012. L’adolescente riuscì a trovare il coraggio della denuncia, molto tempo dopo.… Leggi tutto »

Tangenti Bari: Raffaele Fitto assolto in appello dall’accusa di corruzione Il leader dei Conservatori e riformisti imputato per una vicenda risalente a quando era presidente della Regione Puglia. In primo grado fu condannato a quattro anni

sentenza
In primo grado fu condannato a quattro anni, in appello è stato assolto. Si chiude favorevolmente per Raffaele Fitto, la vicenda giudiziaria legata a una presunta corruzione da cinquecentomila euro, che secondo l’accusa Fitto mise in atto quando era presidente della Regione Puglia.… Leggi tutto »